Notizie | 27 Marzo 2025
Venti progetti entrano oggi in inchiesta pubblica preliminare – 10 aprile 2025
Sono 20 i progetti di norma sottoposti in questi giorni (dal 27 marzo al 10 aprile) all’inchiesta pubblica preliminare. Gli argomenti trattati riguardano: viti autoformanti, agroecologia, sicurezza alimentare, misurazione dell’apprendimento, qualità dei dati, DPI, composti plastici rinforzati, scarponi per sci alpini, sedute per spettatori, gru, metrologia, ambiente, sistemi di evacuazione di fumo e calore e uso di sistemi IA.

Sono 20 i progetti di norma sottoposti a inchiesta pubblica preliminare per due settimane, dal 27 marzo al 10 aprile. Questi i temi al centro dei lavori delle commissioni tecniche.
Iniziamo con la commissione UNI/CT 031 – Organi meccanici che pone in inchiesta sei progetti di norma. Vediamoli in dettaglio. Il primo, UNI1615297, specifica le caratteristiche delle viti autoformanti a testa svasata piana con impronta a croce. Sostituisce la UNI 8113:1993.
Il secondo, UNI1615292, specifica le caratteristiche delle viti autoformanti a testa svasata con calotta ed impronta a croce. Sostituisce la UNI 8114:1993.
Il terzo, UNI1615295, specifica le caratteristiche delle viti autoformanti a testa esagonale con bordino. Sostituisce la UNI 8111:1993.
Il quarto, UNI1615293, specifica le dimensioni e i diametri dei fori per le viti autoformanti con filettatura UNI 8109. Sostituisce la UNI 8108:2013.
Il quinto, UNI1615294, specifica le caratteristiche delle viti autoformanti a testa esagonale. Nasce dalla necessità di un aggiornamento editoriale.
Il sesto, UNI1615296, specifica le caratteristiche delle viti autoformanti a testa cilindrica con calotta ed impronta a croce. Sostituisce la UNI 8112:1993.
Passiamo alla commissione UNI/CT 003 – Agroalimentare che volge la sua attenzione a due progetti. Eccoli qui di seguito. Il primo, UNI1615303, definisce i termini fondamentali dell’agroecologia, sviluppati a partire dai 10 elementi approvati dal consiglio FAO e dai 13 principi definiti del HLPE (High Level Panel of Experts on Food Security and Nutrition – FAO). La redazione di un documento sulla terminologia relativa all’agroecologia è propedeutica alla definizione delle linee-guida dell’agroecologia, che colmerebbero un vuoto oggi esistente, nel quale si inseriscono tentativi, da parte di alcune realtà aziendali, di definire i propri prodotti agroecologici.
Il secondo, UNI1615333, si occupa di sicurezza alimentare e fornisce i criteri generali per la definizione di principi e metodologie per la predisposizione di procedure per la validazione dei programmi di prerequisiti operativi (PRPo). Sostituisce la UNI 11890:2022.
Procediamo con la commissione UNI/CT 038 – Responsabilità sociale delle organizzazioni che porta l’attenzione su due progetti. Eccoli in dettaglio. Il primo, UNI1614166, fornisce raccomandazioni su come misurare l’apprendimento. Dal momento che la scelta delle metriche dipende dal motivo della misurazione e dall’utilizzatore delle stesse, e che un insieme equilibrato di metriche è importante per evitare conseguenze indesiderate, il documento inizia con un quadro di riferimento per l’apprendimento e lo sviluppo organizzativo, che comprende cinque categorie di utenti, quattro motivi generali di misurazione e tre tipi di metriche. Questo quadro viene poi utilizzato per raccomandare 50 metriche organizzate per utente, tipo di metrica e dimensione dell’organizzazione, e fornire una descrizione di ciascuna. Il documento si conclude con una guida alla rendicontazione delle metriche, che comprende una descrizione dei diversi tipi di report e una guida alla loro selezione in base alle ragioni di misurazione dell’utente. Sono incluse metriche per l’apprendimento formale e informale. Adotta la ISO/TS 30437:2023.
Il secondo, UNI1614167, fornisce le basi per un miglioramento organizzativo sostenuto da dati sulla forza lavoro di qualità che supportano l’analisi e il processo decisionale basato sull’evidenza. Si concentra sulla qualità dei dati in sé piuttosto che su altri aspetti critici relativi alla gestione complessiva dei dati, come la privacy e la sicurezza dei dati personali, l’analisi e il reporting dei dati e l’uso della tecnologia. Adotta la ISO 30435:2023.
È la volta della commissione UNI/CT 042 – Sicurezza e del progetto UNI1615304. Questo documento fornisce i criteri per la scelta del DPI più idoneo per la protezione del corpo contro agenti biologici, sulla base della specifica valutazione del rischio e fornisce inoltre indicazioni per l’uso, la cura e la manutenzione.
E ancora, è l’ente federato UNI/CT 600 – UNIPLAST – Ente Italiano di Unificazione nelle Materie Plastiche che si è occupato di due progetti. vediamoli qui di seguito. Il primo, UNI1615361, specifica una procedura per la determinazione della resistenza alla pressione specifica dei perni lisci dei compositi plastici rinforzati con fibre. Il metodo descritto in questo documento è applicabile a compositi plastici rinforzati con fibre con matrici termoindurenti o termoplastiche. Adotta la ISO 12815:2025.
Il secondo, UNI1615362, specifica il metodo di prova per determinare la resistenza alla compressione a foro aperto di compositi laminati in plastica rinforzata con fibre. Il laminato deve essere un lay-up (stesura) bilanciato e simmetrico o comunque omogeneo nello spessore. Si applica a tutti i tipi di fibre di diametro tessile (carbonio, vetro, aramidi, ecc.) e alle matrici (ad es. termoindurenti, termoplastiche) che soddisfano i requisiti del presente documento. Adotta la ISO 12817:2025.
La commissione UNI/CT 020 – Impianti ed attrezzi sportivi e ricreativi si è occupata di due progetti. Eccoli in dettaglio. Il primo, UNI1615342, specifica requisiti, metodi di prova e marcatura per scarponi da sci alpino con suole per la camminata facilitata che sono utilizzati con sistemi di attacchi da sci alpino per suole a camminata facilitata vincolati sulla punta e sul tacco dello scarpone, il cui corretto funzionamento di sgancio dipende dalle dimensioni e dalla geometria delle interfacce. Sostituisce la UNI ISO 23223:2023.
Il secondo, UNI1615291, è un rapporto tecnico e tratta le installazioni per gli spettatori in particolare di sedute. Il documento riprende alcuni punti della UNI EN 13200-4 e li confronta con le norme nazionali UNI 9931 e UNI 9939 ritirate, al fine di chiarire alcune differenze tecniche e applicative individuate.
Passiamo alla commissione UNI/CT 005 – Apparecchi di sollevamento e relativi accessori e al progetto UNI1615398. Questo documento stabilisce una classificazione generale delle gru a ponte e a cavalletto e dei loro meccanismi in base alle condizioni di utilizzo. Sostituisce la UNI ISO 4301-5:1992.
Procediamo con la commissione UNI/CT 027 – Metrologia e il progetto UNI1615334. Il rapporto tecnico fornisce informazioni generali sulle fasi principali per la preparazione di materiali di riferimento (RM) candidati in matrice, comprese le specifiche del materiale, l’approvvigionamento e la selezione del materiale di partenza e il trattamento del materiale, fasi importanti per la produzione di RM in matrice. Il documento fornisce informazioni sulla preparazione di RM candidati utili al personale di laboratorio che, per proprie applicazioni specifiche, prepara e utilizza materiali in matrice. Può essere utilizzato anche dai produttori di materiali di riferimento (RMP) come fonte di informazioni per la preparazione dei RM da loro prodotti. Sostituisce la UNI CEI 70180:2019.
È la volta della commissione UNI/CT 004 – Ambiente e del progetto UNI1615302. Questo documento specifica i requisiti minimi di progettazione, calcolo, uso e manutenzione, comprese le relative verifiche e prove, per attrezzature per la movimentazione di contenitori scarrabili con sollevamento a gancio unico centrale e per il loro montaggio su veicoli.
La commissione UNI/CT 034 – Protezione attiva contro gli incendi pone in inchiesta il progetto UNI1615332. Il documento descrive le procedure per il controllo iniziale, la sorveglianza e il controllo periodico, la manutenzione dei sistemi di evacuazione di fumo e calore. Sostituisce la UNI 9494-3:2014.
Concludiamo con l’ente federato UNI/CT 500 – UNINFO – Tecnologie Informatiche e loro applicazioni e il progetto UNI1615337. Il documento stabilisce una revisione dei metodi e delle pratiche correnti (inclusi strumenti, risorse e condizioni di accettabilità) per la valutazione della conformità come rilevanti per lo sviluppo e l’uso di sistemi di IA. Tra gli altri aspetti, affronta la valutazione della conformità per prodotti, servizi, processi, sistemi di gestione e organizzazioni. Include una prospettiva orizzontale e verticale del settore. Definisce gli oggetti di conformità correlati ai sistemi di IA e tutti gli altri aspetti del processo di valutazione della conformità. Il documento esamina anche in che misura l’IA pone sfide specifiche rispetto alla valutazione, ad esempio, di ingegneria del software, qualità dei dati e processi di ingegneria. Questo documento tiene conto dei requisiti e degli orientamenti dei quadri politici come la strategia UE per l’IA e quelli dei paesi membri CEN e CENELEC. Questo documento è destinato a tecnologi, organismi di normazione, regolatori e gruppi di interesse. Recepisce il CEN/CLC/TR 17894:2024.
L’inchiesta pubblica preliminare è un passaggio fondamentale del processo normativo perché aiuta a capire se:
- il mercato ha bisogno di queste norme;
- ci sono altri bisogni da soddisfare;
- ti interessa partecipare.
Lo sviluppo di uno standard deve avere luogo solo di fronte a un reale beneficio.
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Data di scadenza dell’inchiesta pubblica preliminare: 10 aprile 2025.