Notizie | 22 Gennaio 2025
Undici progetti entrano oggi in inchiesta pubblica preliminare – 5 Febbraio 2025
Sono 11 i progetti di norma sottoposti in questi giorni (dal 22 gennaio al 5 febbraio) all’inchiesta pubblica preliminare. Gli argomenti trattati riguardano: biomassa, illuminazione, analisi delle acque, olio essenziale di rosa damascena, determinazione di benzene negli oli essenziali, Intelligenza Artificiale, professione del Loss Adjuster, cuscinetti radenti e ponti e viadotti.

Sono 11 i progetti di norma sottoposti a inchiesta pubblica preliminare per due settimane, dal 22 gennaio al 5 febbraio. Questi i temi al centro dei lavori delle commissioni tecniche.
Iniziamo con l’ente federato UNI/CT 200 – CTI – Comitato Termotecnico Italiano e il progetto UNI1614570. Questo documento fornisce un supporto per la caratterizzazione e le specifiche della biomassa ottenuta da una fase di recupero di alcune tipologie di rifiuti agricoli, alimentari e agro-alimentari da utilizzare come matrici in alimentazione agli impianti di digestione anaerobica. Si applica ai rifiuti, come definiti dalla legislazione vigente, ed elencati in apposita appendice che sono per lo più confezionati e che non trovano diretta collocazione in impianti di compostaggio e di digestione anaerobica, necessitando di uno specifico preventivo trattamento al fine di essere avviati alla fase di digestione anaerobica. Sostituisce la UNI 11922:2023.
Passiamo alla commissione UNI/CT 023 – Luce e illuminazione e al progetto UNI1614796. La specifica tecnica descrive e propone alcune metodologie per la valutazione e il calcolo dell’incertezza di misura nelle misurazioni eseguite per la caratterizzazione fotometrica delle lampade, dei moduli LED per illuminazione e degli apparecchi di illuminazione, considerando esclusivamente le grandezze e i metodi di misura che rientrano nello scopo e nel campo di applicazione delle norme UNI EN 13032-1 e UNI EN 13032-4. Sostituisce la UNI/TS 11920:2023.
È la volta dell’ente federato UNI/CT 400 – UNICHIM – Associazione per l’Unificazione nel settore dell’Industria Chimica che pone in inchiesta tre progetti. Vediamoli in dettaglio. Il primo, UNI1614865, specifica i criteri relativi alle prove valutative mediante confronti interlaboratorio nel campo dell’analisi delle acque, delle acque reflue e dei fanghi. In particolare, specifica i requisiti relativi ai fornitori di proficiency test e alla progettazione, esecuzione e valutazione del confronto delle prestazioni dei laboratori. Può essere utilizzata se si può ritenere che gli analiti della prova interlaboratorio possano essere misurati con un certo grado di continuità. Questo è generalmente il caso dei costituenti chimici e dei determinanti fisico-chimici, ma la continuità non sempre esiste nel caso dei parametri biologici e/o microbiologici. Adotta la ISO/TS 20612:2007.
Il secondo, UNI1614863, specifica alcune caratteristiche dell’olio essenziale di rosa damascena (Rosa damascena Miller) coltivata in Turchia, Marocco e Bulgaria, della famiglia delle Rosacee, con lo scopo di facilitare la valutazione della sua qualità. Adotta la ISO 9842:2024.
Il terzo, UNI1614864, specifica un metodo per la determinazione delle tracce di benzene negli oli essenziali e negli estratti aromatici, mediante gascromatografia con lo spazio di testa statico. Si applica nel range di concentrazioni da 1 mg/Kg a 10 mg/Kg. Adotta la ISO 14714:2024.
È la volta dell’ente federato UNI/CT 500 – UNINFO – Tecnologie Informatiche e loro applicazioni e del progetto UNI1614980. Questo documento fornisce una panoramica sugli standard connessi all’Intelligenza Artificiale, con un focus sui dati e sui cicli di vita dei dati, dedicata a organizzazioni, agenzie, aziende, sviluppatori, università, ricercatori, focus group, utenti e altri stakeholder che stanno vivendo questa era di trasformazione digitale. Descrive i collegamenti tra i numerosi standard e regolamenti internazionali pubblicati o in fase di sviluppo, con l’obiettivo di promuovere un linguaggio comune, una maggiore cultura della qualità, fornendo un quadro informativo. Affronta le seguenti aree: governo dei dati, qualità dei dati, elementi per i dati, proprietà dei set di dati per fornire imparziali valutazioni e informazioni sui test. Recepisce il CEN/CLC/TR 18115:2024.
E ancora è la commissione UNI/CT 040 – Servizi che volge la sua attenzione al progetto UNI1615002. Il documento si prefigge lo scopo di definire i requisiti relativi all’attività professionale del Loss Adjuster, ossia relativi all’attività professionale degli esperti dell’accertamento, della stima e/o della liquidazione del danno. Detti requisiti sono specificati, a partire dai compiti e attività specifiche identificate, in termini di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità in conformità al Quadro europeo delle qualifiche (European Qualifications Framework – EQF) e sono espressi in maniera tale da agevolare i processi di valutazione e convalida dei risultati dell’apprendimento. Sostituisce la UNI 11628:2016.
Procediamo con la commissione UNI/CT 031 – Organi meccanici che si è occupata di tre progetti. Eccoli qui di seguito. Il primo, UNI1615003, specifica i termini comunemente più usati relativi alla progettazione, ai materiali per cuscinetti e alle proprietà dei cuscinetti radenti con le loro definizioni e classificazione. Per alcuni termini e combinazione di parole, è fornita la forma abbreviata, che può essere utilizzata nei casi di non ambiguità. Adotta la ISO 4378-1:2024.
Il secondo, UNI1615004, fornisce i termini più ricorrenti e le relative definizioni per i cuscinetti radenti, dandone pure una classificazione, in particolare riferiti ad attrito ed usura. Le forme abbreviate per certi termini possono essere usate solo nel caso in cui non creino alcuna ambiguità di interpretazione. Adotta la ISO 4378-2:2024.
Il terzo, UNI1615005, fornisce i termini più ricorrenti e le relative definizioni per i cuscinetti radenti, dandone pure una classificazione, in particolare riferiti alla lubrificazione. Le forme abbreviate per certi termini possono essere usate solo nel caso in cui non creino nessuna ambiguità di interpretazione. Adotta la ISO 4378-3:2024.
Concludiamo con la commissione UNI/CT 002 – Acustica e vibrazioni e il progetto UNI1615033. Il documento descrive i criteri generali per eseguire prove e rilievi dinamici su ponti e viadotti; descrive la strumentazione e le possibili metodologie. Sostituisce la UNI 10985:2002.
L’inchiesta pubblica preliminare è un passaggio fondamentale del processo normativo perché aiuta a capire se:
- il mercato ha bisogno di queste norme;
- ci sono altri bisogni da soddisfare;
- ti interessa partecipare.
Lo sviluppo di uno standard deve avere luogo solo di fronte a un reale beneficio.
Per questo il tuo parere è importante: aspettiamo i tuoi commenti (>> vai alla banca dati).
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Data di scadenza dell’inchiesta pubblica preliminare: 5 febbraio 2025.