Notizie | 14 Marzo 2023

Turismo e sport accessibili a tutte le persone

Pubblicata la UNI/PdR 131

Garantire a tutti l’accessibilità e l’uso delle strutture in condizioni di autonomia, comfort e sicurezza, in conformità con i principi e le tecniche del “design for all” e mettere i fornitori di questi servizi nella condizione di realizzare un’offerta inclusiva e accessibile a tutti, apportando se necessario le opportune azioni di adeguamento.
È questo l’obiettivo della prassi di riferimento UNI/PdR 131 per la certificazione accreditata sull’accessibilità di strutture ricettive, stabilimenti termali e balneari, impianti sportivi pubblicata in questi giorni.

La prassi di riferimento, sviluppata da esperti del Ministero del TurismoAccredia, del sistema UNI, e degli Organismi di valutazione della Conformità è stata infatti studiata per fornire i requisiti minimi per l’accessibilità dei servizi offerti alle strutture ricettive, agli stabilimenti termali e balneari e agli impianti sportivi.

Questi parametri riguardano diversi e specifici ambiti:

  • trasporto;
  • spazi turistici urbani e rurali;
  • attività ricreative;
  • MICE (Meetings, Incentives, Conventions and Exhibitions);
  • strutture ricettive;
  • food & beverage;
  • impianti sportivi.

Per gli stabilimenti balneari la UN/PdR 131 include i requisiti già individuati a suo tempo dalla UNI/PdR 92:2020, mentre per i servizi turistici il riferimento è alla UNI ISO 21902:2022.

In tema di accessibilità turistica è tra l’altro utile ricordare l’esistenza di un apposito fondo, istituito dal Ministero del Turismo e inserito nella Legge di Bilancio 234/2021, per sostenere lo sviluppo e la diversificazione dell’offerta turistica rivolta alle persone con disabilità e favorire l’inclusione sociale. L’intervento – che prevede una dotazione pari a 6 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024 – è volto a finanziare i servizi utili al conseguimento delle certificazioni di accessibilità: UNI ISO 21902:2022; UNI CEI EN 17210:2021; UNI/PdR 92:2020. Un fondo a disposizione di esercizi alberghieri ed extra-alberghieri, stabilimenti termali, stabilimenti balneari e strutture sportive.

La Prassi UNI/PdR 131:2023 ha un approccio fortemente pratico, orientato alla certificazione accreditata che, in questo senso, può risultare un potente strumento di differenziazione e quindi competitività.

Per favorire l’adozione di queste norme e la loro certificazione, il Ministero del Turismo – in attuazione dell’art.4, c. 1, del Decreto interministeriale 19 aprile 2022 finalizzato alla certificazione dell’accessibilità dell’offerta turistica alle persone con disabilità – ha pubblicato nei mesi scorsi “l’Avviso pubblico recante le modalità di costituzione dell’elenco degli enti accreditati per certificare secondo la UNI ISO 21902:2022, UNI CEI EN 17210:2021 e UNI/PdR 92:2020”.
L’Avviso definisce le modalità per la costituzione dell’elenco degli enti certificatori ai quali esercizi alberghieri, extra-alberghieri, stabilimenti termali, balneari e strutture sportive potranno rivolgersi per l’accertamento dei requisiti necessari all’ottenimento della certificazione, per la verifica del mantenimento dei requisiti posseduti, per le azioni correttive eventualmente realizzate o il rinnovo delle certificazioni.

Gli Organismi di certificazione predisposti al rilascio della certificazione dovranno essere accreditati secondo la norma UNI ISO/IEC 17065:2012. Il certificato di conformità da questi rilasciato alle organizzazioni dovrà riportare il marchio UNI, il marchio dell’OdC e il marchio di ACCREDIA.
La certificazione di conformità dell’accessibilità ha durata triennale. Per la frequenza e periodicità delle verifiche (sorveglianza e rinnovo) si applicano le regole definite nella UNI CEI EN ISO/IEC 17021 -1.
Per questa specifica certificazione, è possibile che durante il ciclo di certificazione venga condotta, in aggiunta alle normali verifiche, anche una verifica a sorpresa (senza preavviso).

La prassi di riferimento UNI/PdR 131 si completa con 3 appendici:

  • la A contiene raccomandazioni per la certificazione di accessibilità,
  • la B riporta una checklist per lo svolgimento degli audit (all’interno della quale alcuni requisiti sono essenziali per il rilascio della certificazione),
  • la C fornisce un esempio di rapporto di verifica.

Garantire servizi e strutture sempre più accessibili ed inclusive è fra le priorità del Ministero del turismo. La pubblicazione della check list per ottenere la certificazione delle strutture accessibili ci permette oggi di aumentare la qualità dei servizi offerti e garantire un turismo sempre più accessibile, che supera barriere fisiche, cognitive, sensoriali e culturali“. Commenta così il Ministro del turismo Daniela Santanchè la pubblicazione della UNI/PdR 131.

La normazione da sempre ha come scopo finale la persona – che si tratti della sua sicurezza, salute, benessere e inclusione – e cerca di raggiungerlo definendo le caratteristiche di prodotti, servizi, processi e organizzazioni che tengano conto delle diversità esistenti nella società” – afferma il Presidente UNI Giuseppe Rossi. “UNI infatti si è dato un modello di governance sostenibile basato sulla responsabilità sociale secondo la UNI EN ISO 26000 per il quale le persone sono lo stakeholder fondamentale delle sue attività”.

Un Paese moderno ed evoluto garantisce inclusività e parità di accesso alle persone disabili, che oggi in Italia superano il 5% della popolazione. Per questo, il PNRR, in ognuna delle sei missioni, prevede interventi mirati in questa direzione. Come in altri settori, per raggiungere questo obiettivo, la certificazione accreditata, grazie ai controlli degli Organismi, insieme alla normazione tecnica, possono rappresentare lo strumento idoneo per attestare che le strutture alberghiere, turistiche e sportive, rispettino i requisiti di accessibilità e permettergli così di godere anche delle agevolazioni fiscali. Si tratta di un passo in avanti concreto, verso una società attenta ai più fragili e al loro diritto all’autosufficienza”, ha dichiarato Massimo De Felice, Presidente di Accredia.

Tag articolo:

Notizie correlate

Nuove tecnologie e trasformazione digitale

Responsabilità sociale e inclusione

Sostenibilità, ambiente ed economia circolare

Notizie

Relazione Annuale 2023 CEN-CENELEC

Un documento che testimonia la vitalità del sistema europeo di normazione e consente di guardare al futuro con ottimismo.

4 Luglio 2024

Responsabilità sociale e inclusione

Notizie

L’inclusione? Passa anche attraverso il linguaggio

Sono ora disponibili le Linee Guida UNI sulla comunicazione inclusiva. Un documento a supporto della parità di genere nel linguaggio di tutti i giorni! Scopri i dettagli …

1 Luglio 2024

Qualità e valutazione di conformità

Responsabilità sociale e inclusione

Servizi e professioni

Notizie

Whistleblowing Management System

Scopri il corso UNITRAIN - da remoto - del 3 luglio inerente la norma UNI ISO 37002 che incoraggia una cultura dell'apertura, della trasparenza, dell'integrità e della responsabilità. Vediamo tutti i dettagli della proposta!

24 Giugno 2024

Meccanica e macchinari

Qualità e valutazione di conformità

Responsabilità sociale e inclusione

Sostenibilità, ambiente ed economia circolare

Notizie

I corsi top UNITRAIN del mese di luglio 2024

Non fermare il grande viaggio della formazione UNITRAIN, scopri le ultime novità che fanno per te.

17 Giugno 2024

Beni di consumo e materiali

Energia e impianti

Nuove tecnologie e trasformazione digitale

Qualità e valutazione di conformità

Responsabilità sociale e inclusione

Salute e benessere

Sicurezza

Notizie

Tredici progetti entrano oggi in inchiesta pubblica preliminare – giugno 2024

Sono 13 i progetti di norma sottoposti in questi giorni (dal 15 al 29 giugno) all’inchiesta pubblica preliminare. Gli argomenti trattati riguardano: metalli preziosi, conservazione dei documenti, progetti di traduzione, data base lessicali, salute, prevenzione della corruzione, gestione per la compliance, tecnologie informatiche, gas e sistemi di gestione.

15 Giugno 2024

Responsabilità sociale e inclusione

Notizie

Una norma internazionale per promuovere la parità di genere

È la ISO 53800: un utile strumento a supporto della UNI/PdR 125.

17 Maggio 2024

Responsabilità sociale e inclusione

Servizi e professioni

Sostenibilità, ambiente ed economia circolare

Notizie

L’evoluzione del turismo

Pubblicato il numero di maggio della rivista STANDARD.

16 Maggio 2024

Responsabilità sociale e inclusione

Notizie

Adesione alla Carta per le Pari Opportunità e l’Uguaglianza sul Lavoro promossa da Fondazione Sodalitas

Sostenere una cultura aziendale inclusiva, libera da discriminazioni e pregiudizi: questo il nostro impegno concreto, che rilanciamo anche in occasione dell’European Diversity Month.

9 Maggio 2024