Notizie | 24 Settembre 2022

Sono sette i progetti entrati in inchiesta pubblica preliminare

Sette progetti entrano in inchiesta pubblica preliminare dal 24 settembre all’8 ottobre. Attendiamo i vostri commenti.

Sono 7 i progetti di norma sottoposti in questi giorni (dal 24 settembre all’8 ottobre) all’inchiesta pubblica preliminare. Gli argomenti trattati riguardano: IT, antincendio, qualità dell’aria in ambienti chiusi, figure professionali della mobilità scolastica e delle PA, articoli per puericultura, ambiente.

IPP 

Sono 7 i progetti di norma sottoposti a inchiesta pubblica preliminare per due settimane, dal 24 settembre all’8 ottobre. Questi i temi al centro dei lavori delle commissioni tecniche.

Iniziamo con l’ente federato UNINFO – Tecnologie Informatiche e loro applicazioni e il progetto UNI1611598. Questo documento definisce le caratteristiche di inclusione di un software in una delle tipologie previste dall’Allegato B della Legge n. 232/2016 (Legge di Bilancio 2017) relativi ai beni immateriali (software, sistemi, piattaforme e applicazioni), fornendo anche opportuni esempi, per permetterne una più semplice e corretta classificazione. Inoltre, vengono chiariti alcuni concetti, sia per la modalità di applicazione che per le definizioni di “embedded” e “stand-alone”, che per le diverse possibilità di acquisizione/fruizione del software (in proprietà, licenza a tempo indeterminato o determinato, in modalità subscription, SAAS, on-premises, PPU, on-demand, ecc.). Nasce dalla necessità di classificare correttamente software, sistemi, piattaforme e applicazioni.

Passiamo alla commissione UNI/CT 011 – Comportamento all’incendio che propone il progetto UNI1611662. Il documento stabilisce le modalità di controllo dell’applicazione dei sistemi protettivi antincendio di tipo intumescente, atte a verificarne la conformità alle specifiche di progetto, redatte in funzione dell’elemento da proteggere e del grado di resistenza al fuoco richiesto. Nasce dalla necessità di semplificazione dell’utilizzo di riferimenti normativi in ambito antincendio. Sostituisce la UNI 10898-1:2001.

Procediamo con la commissione UNI/CT 015 – Ergonomia e il progetto UNI1610891 che ha l’obiettivo di definire i requisiti e le modalità dei monitoraggi utilizzati per valutare la qualità dell’aria in ambienti chiusi. Il documento si occupa in particolare di: definire le grandezze fisiche da considerare nella valutazione della qualità dell’aria interna; specificare i requisiti degli strumenti e dei sistemi progettati per misurare e monitorare le grandezze fisiche e le tecniche atte a valutare la qualità dell’aria interna; indicare i metodi utili a rappresentare i risultati e specificare i valori o i limiti di esposizione raccomandati dalle norme tecniche attuali. Poiché le caratteristiche degli strumenti indicati possono variare a seconda del principio di misura scelto per la loro costruzione e del modo in cui possono essere utilizzati, è compito dell’utente esperto valutare la qualità degli strumenti disponibili sul mercato, verificando che siano conformi ai requisiti definiti. Nasce dalla necessità di garantire una buona qualità dell’aria interna.

È la volta della commissione UNI/CT 006 – Attività professionali non regolamentate e del progetto UNI1610784. Il documento definisce requisiti relativi ai profili professionali della mobilità delle organizzazioni, scolastica e della Pubblica Amministrazione, individuandone compiti e attività specifiche e relative conoscenze, abilità e autonomia e responsabilità, definite sulla base dei criteri del Quadro europeo delle qualifiche (EQF). I profili professionali oggetto della norma sono:

  • Fleet Manager;
  • Travel Manager;
  • Mobility Manager;
  • Corporate Mobility Manager.

Nasce dalla necessità di fornire un riferimento normativo valido.

E ancora, la commissione UNI/CT 042 – Sicurezza propone il progetto UNI1611549 che ha lo scopo di fornire risposte alle richieste di interpretazione e chiarimento sulle norme del CEN/TC 252 che riguardano gli articoli per puericultura. Il documento è utile per supportare gli utilizzatori delle norme redatte dal CEN/TC 252 con lo stato dell’arte delle interpretazioni periodicamente pubblicate dai diversi gruppi di lavoro che seguono le norme di puericultura. Recepisce il CEN/TR 16411:2022.

Concludiamo con la commissione UNI/CT 004 – Ambiente che pone in inchiesta due progetti. Vediamoli qui di seguito. Il primo, UNI1611599 specifica un metodo per la determinazione della concentrazione della massa media ponderata nel tempo di acido solforico e acido fosforico in aria nei luoghi di lavoro mediante cromatografia ionica. Gli anioni sono rilevati mediante la conducibilità. Il metodo è applicabile sia al campionamento personale di particelle aerodisperse, come definito nella norma ISO 7708, sia al campionamento statico. Nasce dalla necessità di comare una lacuna normativa. Sostituisce la UNI ISO 21438-1.

Il secondo, UNI1611253, è una specifica tecnica che integra i requisiti della UNI CEI EN ISO/IEC 17025 ed è idonea per la dimostrazione della competenza dei laboratori che effettuano misurazioni periodiche delle emissioni da fonti fisse, tra cui:

  • prelievo di campioni rappresentativi delle emissioni e successiva analisi di laboratorio;
  • determinazione delle grandezze di riferimento come temperatura, pressione, vapore acqueo e contenuto di ossigeno in campo;
  • uso di strumenti di misura portatili o installati nei laboratori mobili.

Nasce dalla necessità di fornire uno strumento di supporto al mercato.

 

L’inchiesta pubblica preliminare è un passaggio fondamentale del processo normativo perché aiuta a capire se:

  •  il mercato ha bisogno di queste norme
  • ci sono altri bisogni da soddisfare
  • ti interessa partecipare.

Lo sviluppo di uno standard deve avere luogo solo di fronte a un reale beneficio.
Per questo il tuo parere è importante: aspettiamo i tuoi commenti (>> vai alla banca dati).
Scopri come partecipare alle attività di normazione (>> vai alla sezione Associazione).

 


Data di scadenza dell’inchiesta pubblica preliminare: 8 ottobre 2022.