![](https://www.uni.com/wp-content/uploads/istituti_vigilanza_1000-1-1.jpg)
Notizie | 20 Dicembre 2023
Sistemi di allarme per gestire la sicurezza di persone e beni
Aggiornata la norma UNI CEI EN 50518. Il documento tratta il monitoraggio, la ricezione e l’analisi dei segnali generati da sistemi di allarme. Vediamo tutti i dettagli…
Quando si manifesta una situazione di emergenza che richiede un intervento per ristabilire la sicurezza degli individui, la normazione può fornire un valido supporto.
È il caso del recente aggiornamento internazionale messo in atto a livello italiano dalla commissione Sicurezza della società e del cittadino insieme al CEI – Comitato Elettrotecnico Italiano, della EN 50518.
Questo documento si applica ai centri di monitoraggio e di ricezione allarmi – definiti con la sigla MARC – e specifica i requisiti minimi per il monitoraggio, la ricezione e l’analisi dei segnali generati da sistemi di allarme facenti parte di un processo di gestione della sicurezza, intesa sia in termini di safety che di security.
Ai fini della norma il termine “allarme” deve essere inteso in senso ampio. Ciò sta a significare che include i segnali di stato, di guasto e, più in generale, qualsiasi messaggio ricevuto da uno o più sistemi di allarme facenti parte di applicazioni di sicurezza come sopra specificate. Per fare qualche esempio il riferimento va ai sistemi di allarme intrusione e rapina, ai sistemi di videosorveglianza, ai sistemi di rilevazione e allarme incendi, ai sistemi di controllo accessi, ai sistemi di allarme sociale o sistemi che combinano più funzioni di questo tipo.
La norma classifica i centri di monitoraggio e di ricezione allarmi – MARC in due categorie e, per ciascuna di esse, fissa i requisiti minimi di progettazione e costruzione, le prestazioni minime relative alla ricezione e verifica dei segnali, alle modalità di registrazione e disponibilità dei dati e i requisiti e le procedure per la gestione operativa dei MARC. Il documento però non si applica ai sistemi di allarme per applicazioni sanitarie oppure per applicazioni non civili.
Le azioni criminali, le situazioni di emergenza e/o le calamita naturali, possono compromettere la sicurezza e la protezione di persone e di beni. Pertanto, le unita centrali, dove avviene la ricezione, il trattamento e l’avvio degli interventi di sicurezza devono rispettare i requisiti della UNI CEI EN 50518.
Vediamo in dettaglio le categorie definite dalla norma.
Categoria I: riferita agli ARC (Centro di ricezione allarmi) che gestiscono messaggi generati da applicazioni legate agli aspetti di sicurezza anticrimine come i seguenti:
- l’l&HAS (Intrusion and Hold-up Alarm Systems) sistema di allarme antintrusione e rapina;
- i sistemi di controllo degli accessi;
- i VSS – Sistema di videosorveglianza – nelle applicazioni di sicurezza che richiedono un intervento di emergenza (per esempio, per la prevenzione dei danni);
- il monitoraggio di persone, i sistemi di tracciamento di persone e oggetti per le applicazioni di sicurezza anticrimine;
- i messaggi di allarme gestiti dagli ARC di categoria II;
- le combinazioni dei sistemi sopra indicati.
Categoria II: riferita agli ARC (Centro di ricezione allarmi) che gestiscono messaggi generati da applicazioni non legate agli aspetti di sicurezza anticrimine quali ad esempio:
- i sistemi di allarme in caso di incendio;
- i sistemi antincendio fissi;
- i sistemi di sicurezza sociale;
- i sistemi di controllo audio e video installati in corrispondenza di varchi;
- i VSS – Sistema di videosorveglianza – in applicazioni non legate agli aspetti di sicurezza anticrimine (per esempio per la circolazione del traffico);
- ii monitoraggio di persone, i sistemi di tracciamento di persone e oggetti per applicazioni non legate agli aspetti di sicurezza anticrimine;
- i sistemi di emergenza degli ascensori;
- le combinazioni dei sistemi sopra indicati.
Informazioni per l’acquisto
UNI CEI EN 50518:2023 “Centro di monitoraggio e di ricezione di allarme”
Formato cartaceo: Euro 90,00 + iva (in lingua italiana) – Euro 85,00 + iva (in lingua inglese)
Formato PDF: Euro 85,00 + iva (in lingua italiana) – Euro 65,00 + iva (in lingua inglese)
Le norme, sia in formato elettronico che in formato cartaceo, saranno scontate del 15% ai soci effettivi. L’abbonamento annuale a tutte le norme è disponibile a partire da 200 euro: scopri come!
Clienti e Soci
Tel. 0270024200 (call center dalle 8.30 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00, dal lunedì al venerdì)
Email: vendite@uni.com
Tag articolo:
Notizie correlate
![](https://www.uni.com/wp-content/uploads/thumbs/2023/01/IPP-738x480.jpg)
Beni di consumo e materiali
Energia e impianti
Meccanica e macchinari
Sicurezza
Sostenibilità, ambiente ed economia circolare
Otto progetti entrano oggi in inchiesta pubblica preliminare – luglio 2024
Sono 8 i progetti di norma sottoposti in questi giorni (dal 26 giugno al 10 luglio) all’inchiesta pubblica preliminare. Gli argomenti trattati riguardano: materie plastiche, materiali chimici, metalli preziosi, sistemi di gestione ambientale, reti di sicurezza e sistemi di gestione documentale.
26 Giugno 2024
![](https://www.uni.com/wp-content/uploads/thumbs/persone-bici-parco-738x480.jpg)
Beni di consumo e materiali
Sicurezza
Biciclette in sicurezza e libertà
Pubblicata la norma UNI EN ISO 4210 che tratta i requisiti di sicurezza per biciclette. Vediamo un focus sulle parti 2, 3 e 4 ora disponibili in lingua italiana.
18 Giugno 2024
![](https://www.uni.com/wp-content/uploads/thumbs/2023/01/IPP-738x480.jpg)
Beni di consumo e materiali
Energia e impianti
Nuove tecnologie e trasformazione digitale
Qualità e valutazione di conformità
Responsabilità sociale e inclusione
Salute e benessere
Sicurezza
Tredici progetti entrano oggi in inchiesta pubblica preliminare – giugno 2024
Sono 13 i progetti di norma sottoposti in questi giorni (dal 15 al 29 giugno) all’inchiesta pubblica preliminare. Gli argomenti trattati riguardano: metalli preziosi, conservazione dei documenti, progetti di traduzione, data base lessicali, salute, prevenzione della corruzione, gestione per la compliance, tecnologie informatiche, gas e sistemi di gestione.
15 Giugno 2024
![](https://www.uni.com/wp-content/uploads/thumbs/pulizia-stradale_mezzo-738x480.jpg)
Sicurezza
Pulizia delle strade in sicurezza
Pubblicata la norma UNI EN 17106 parte 2. Il documento tratta le macchine per la movimentazione stradale e la loro sicurezza. Vediamo tutti i dettagli…
6 Giugno 2024
![](https://www.uni.com/wp-content/uploads/thumbs/2023/01/IPP-738x480.jpg)
Beni di consumo e materiali
Meccanica e macchinari
Salute e benessere
Sicurezza
Trasporti
Quindici progetti entrano oggi in inchiesta pubblica preliminare – giugno 2024
Sono 15 i progetti di norma sottoposti in questi giorni (dal 5 al 19 giugno) all’inchiesta pubblica preliminare. Gli argomenti trattati riguardano: trasporto di persone, saldatura per materiali metallici, gas medicali, plastica biodegradabile, corrosione galvanica, materiali gemmologici, valutatore immobiliare e organi meccanici.
5 Giugno 2024
![](https://www.uni.com/wp-content/uploads/thumbs/IPF-738x480.jpg)
Energia e impianti
Sicurezza
Due progetti sottoposti in queste settimane a inchiesta pubblica finale – luglio 2024
Tecnologie nucleari e dispositivi di controllo della pressione del gas. Attendiamo i vostri commenti entro il 28 luglio.
31 Maggio 2024
![](https://www.uni.com/wp-content/uploads/thumbs/sprinkler_12485-738x480.jpg)
Edilizia e costruzioni
Energia e impianti
Sistemi automatici a sprinkler: chiarezza sulle “due” EN 12845
I lavori di revisione della EN 12845 sugli impianti sprinkler prevede che la norma sia suddivisa in parti. Pubblicata ora la parte 3: guida per la protezione antisismica.
30 Maggio 2024
![](https://www.uni.com/wp-content/uploads/thumbs/direttiva_PED_ingranaggi-738x480.jpg)
Beni di consumo e materiali
Qualità e valutazione di conformità
Sicurezza
Manutenzione nella gestione dei beni fisici
Pubblicata la norma UNI EN 17485. Il documento tratta il quadro per migliorare il valore di beni fisici durante il loro intero ciclo di vita. Vediamo tutti i dettagli…
30 Maggio 2024