Pareti doccia, corretto impiego della pietra naturale, rivestimenti resinosi per pavimentazioni: 4 progetti in inchesta preliminare.

La Commissione Prodotti, processi e sistemi per l’organismo edilizio propone 4 progetti, entrati il 20 maggio scorso nella fase dell’inchiesta pubblica preliminare. Chiunque fosse interessato può inviare i propri commenti dalla banca dati online entro il 20 maggio 2020.

A seguito di un sondaggio effettuato sull’impiego della UNI/PdR 14:2015, il mercato ha espresso parere positivo sui contenuti: con il progetto UNI1607817 la Commissione intende quindi procedere alla conversione in norma della Prassi di riferimento in oggetto. Dal titolo “Pareti doccia – Linee guida per l’installazione”, il progetto definisce i requisiti minimi per l’installazione delle pareti doccia conformi alla UNI EN 14428, in modo da ottenere dal prodotto posto in opera le caratteristiche di sicurezza e durabilità previste dal fabbricante. Si applica a pareti doccia da installare in edifici residenziali, alberghi, ospedali, strutture ricettive, strutture scolastiche, strutture sportive, strutture turistiche.

UNI1607967 “Utilizzo della pietra naturale in ambienti con presenza o contatto prolungato con acqua o vapore” descrive i criteri per il corretto impiego della pietra naturale in ambienti con presenza o contatto prolungato con acqua o vapore quali per esempio vasche, fontane, piscine, spa e centri benessere. Destinato alla pubblicazione come UNI/TS, il progetto rappresenta un punto di riferimento per il corretto impiego della pietra naturale, che tenga conto delle sollecitazioni tipiche di queste tipologie di ambienti e contesti. La necessità sentita sul mercato si riferisce alle competenze tecniche e a quelle di trasparenza nei rapporti contrattuali con gli operatori della filiera.

UNI1608010 e UNI1608011 trattano i rivestimenti resinosi per pavimentazioni.
Il primo progetto dal titolo “Rivestimenti resinosi per pavimentazioni – Istruzioni per la progettazione e l’esecuzione” – che sostituisce UNI 8297 e UNI 10966 – definisce i criteri di progettazione ed esecuzione dei sistemi resinosi per superfici orizzontali e verticali interne ed esterne. L’aggiornamento segue l’introduzione di nuovi prodotti e l’evoluzione dei materiali e riguarda i riferimenti normativi, una nuova terminologia, prove di verifica e metodi di posa e alcuni passaggi che necessitano approfondimenti per migliorare la qualità della realizzazione da parte degli operatori.
Il secondo progetto definisce invece la figura del posatore di rivestimenti resinosi per pavimentazioni, delineandone i requisiti fondamentali, l’insieme di conoscenze, abilità e competenze che nell’ambito della filiera delle costruzioni possano distinguere e caratterizzare il posatore professionale nei rapporti verso committenti pubblici e privati, imprese, progettisti, prescrittori. Dal titolo “Rivestimenti resinosi per pavimentazioni – Requisiti di conoscenza, abilità e competenza dei posatori” la futura norma permetterà di fornire una qualifica del posatore in linea con le introduzioni previste dalla regola dell’arte sulla posa e il quadro generale delle professioni non regolamentate, in modo da innalzare la qualità dei professionisti sul mercato.