Notizie | 20 Luglio 2020
Rilevazione delle perdite da sorgenti radioattive sigillate
La Commissione “Tecnologie nucleari e radioprotezione” intende adottare la norma ISO 9978:2020.
“Protezione dalle radiazioni – Sorgenti radioattive sigillate – Metodi di prova per la rilevazione delle perdite”: questo il titolo del progetto di norma UNI1608417 di interesse della Commissione Tecnologie nucleari e radioprotezione, entrato oggi nella fase dell’inchiesta pubblica preliminare.
Il progetto, che adotta la norma internazionale ISO 9978:2020 e va a sostituire UNI ISO 9978:2007, specifica i differenti metodi per verificare eventuali perdite in sorgenti sigillate e fornisce un completo elenco di procedure attraverso metodi radioattivi o non radioattivi.
Il documento si applica a:
- test di tenuta per sorgenti classificabili secondo i criteri in accordo con la norma ISO 2919
- verifiche per controlli di qualità nella produzione di sorgenti sigillate
- verifiche e ispezioni periodiche di sorgenti sigillate effettuate a intervalli regolari durante la working life.
Le sorgenti radioattive sigillate sono ampiamente utilizzate sul territorio nazionale per svariate applicazioni. I test di tenuta e le modalità per effettuarli sono rilevanti per scopo di radioprotezione e per la prevenzione di eventuali rilasci e/o contaminazioni accidentali.
Le sorgenti di alta attività soggette al D.Lgs. 52/07 e smi. devono essere regolarmente sottoposte a verifica di questo tipo: una norma nazionale rappresenta un vantaggio in termini di qualità e di armonizzazione della gestione di queste srgenti sorgenti.
Il progetto rimarrà nella fase di inchiesta pubblica preliminare sino al 3 agosto 2020 (>> vai alla banca dati).
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