Notizie | 5 Giugno 2024
Quindici progetti entrano oggi in inchiesta pubblica preliminare – giugno 2024
Sono 15 i progetti di norma sottoposti in questi giorni (dal 5 al 19 giugno) all’inchiesta pubblica preliminare. Gli argomenti trattati riguardano: trasporto di persone, saldatura per materiali metallici, gas medicali, plastica biodegradabile, corrosione galvanica, materiali gemmologici, valutatore immobiliare e organi meccanici.
Sono 15 i progetti di norma sottoposti a inchiesta pubblica preliminare per due settimane, dal 5 al 19 giugno. Questi i temi al centro dei lavori delle commissioni tecniche.
Iniziamo con la commissione UNI/CT 050 – Trasporto guidato su ferro e il progetto UNI1614056. Questo rapporto tecnico è indirizzato a delineare i principi procedurali ai quali fare riferimento per la progettazione di massima di un sistema di trasporto persone ad automazione integrale con trazione a fune, riconoscibile in letteratura come APM (Automated People Mover). Si tratta di sistemi di trasporto a impianto fisso, dotati di un posto centrale di controllo, che non prevedono necessariamente la presenza di personale sui veicoli né presso le stazioni; sono caratterizzati da veicoli che operano su vie di transito riservate, con pendenza e tortuosità variabili, la cui trazione principale è affidata ad uno o più anelli di fune e la cui velocità può essere annullata presso le stazioni. L’obiettivo delle linee guida è coprire le specificità di servizio proprie di servizi di trasporto in ambito urbanizzato o fortemente antropizzato quindi non ad uso sportivo né ricreativo, tipici servizi di trasporto per aree montane e parchi a tema. In tali ambiti urbani si riscontrano aspetti e temi normativi per la progettazione non sempre propri degli impianti a fune tradizionali, inizialmente concepiti per altri ambienti. Viene quindi contemplata la possibilità di trasporto di bagagli, carrozzine, accesso da parte di ogni genere di persone, anche con difficoltà motorie, visive o acustiche. Sostituisce la UNI/TR 11735:2018.
Passiamo alla commissione UNI/CT 039 – Saldature e giunzioni permanenti e al progetto UNI1614081. Questo documento specifica i requisiti per la qualificazione dei saldatori e degli operatori di saldatura per la saldatura per fusione di materiali metallici per applicazioni aerospaziali. Nasce dall’esigenza di aggiornamento degli operatori di settore. Adotta la ISO 24394:2023.
Continuiamo con la commissione UNI/CT 044 – Salute – Tecnologie biomediche e diagnostiche e il progetto UNI1614083. Il documento fornisce una valida guida alla conduzione delle attività relative all’accettazione, messa in servizio, autorizzazione all’uso e gestione operativa degli impianti di distribuzione dei gas medicali compressi e per vuoto e degli impianti di evacuazione dei gas anestetici installati presso istituzioni sanitarie. È utilizzato congiuntamente alla UNI EN ISO 7396, parti 1 e 2. Nasce dalla necessità di rendere disponibile sul mercato un documento aggiornato allo stato normativo internazionale di riferimento. Sostituisce la UNI 11100:2018.
Passiamo all’ente federato UNI/CT 600 – UNIPLAST – Ente Italiano di Unificazione nelle Materie Plastiche che pone in inchiesta un paio di progetti. Vediamoli qui di seguito. Il primo, UNI1614101, è un rapporto tecnico che riassume lo stato della normazione nel campo delle plastiche e dei prodotti plastici biodegradabili a livello CEN e ISO. Illustra i principi scientifici di base della biodegradazione che costituiscono le fondamenta dei relativi metodi di prova ed entra nel merito delle singole prove per spiegare e chiarire le ragioni dell’adozione di soluzioni e criteri specifici. Si concentra principalmente sulle norme adottate dal CEN che riguardano le prove di biodegradazione ambientale e le relative specifiche. Include anche informazioni sulle prove di disintegrazione e di ecotossicità. Adotta il CEN/TR 17910:2022.
Il secondo, UNI1614108, specifica la prova elettrochimica per determinare la velocità di corrosione galvanica di CFRP – materia plastica rinforzata con fibra di carbonio – e di assiemi metallici con rivestimento protettivo, sottoposti all’ambiente corrosivo della diffusione di elettroliti attraverso il rivestimento. Specifica l’apparecchiatura, le soluzioni di prova e la procedura da utilizzare per condurre le prove elettrochimiche. Adotta la ISO 8057:2024.
Procediamo con la commissione UNI/CT 010 – Commercio che volge la sua attenzione a due progetti. Eccoli qui di seguito. Il primo, UNI1614118, stabilisce le denominazioni da utilizzare per distinguere i diversi materiali gemmologici. Si applica in tutti i casi nei quali sono impiegati o citati i materiali gemmologici. Nasce dalla necessità di integrare il documento con le ultime novità di settore, verificandone utilità e rilevanza; avere così un testo adeguato e adatto ai tempi, una regolamentazione che garantisca sempre, per operatori e consumatori, un riferimento certo e trasparente in particolare nelle prestazioni analitiche dei Laboratori e nei rapporti commerciali. Sostituisce la UNI 10245:2013.
Il secondo, UNI1614117, definisce i requisiti relativi all’attività professionale del valutatore immobiliare, ai fini della determinazione del valore degli immobili. La professione del valutatore immobiliare implica competenze, capacità di gestione univoca di metodologie finalizzate alla stima del valore degli immobili, conseguentemente, si rende necessario disporre di strumento normativo aggiornato e univoco volto a disciplinare requisiti di conoscenza, abilità e competenza del valutatore immobiliare. Sostituisce la UNI/PdR 19:2016 e la UNI 11558:2014.
Concludiamo con la commissione UNI/CT 031 – Organi meccanici che si è occupata di ben otto progetti. Eccoli in dettaglio. Il primo, UNI1613573, riporta le formule per il calcolo della capacità di carico degli ingranaggi cilindrici a vite senza fine e tratta i coefficienti di carico relativi all’usura, alla pitting, alla deflessione della vite senza fine, alla rottura del dente e alla temperatura. Adotta la ISO/TS 14521:2020.
Il secondo, UNI1613576, fornisce le informazioni tecniche attualmente disponibili sulla lubrificazione di riduttori industriali fino a velocità periferica sul primitivo di 30 m/s. Adotta la ISO/TR 18792:2008.
Il terzo, UNI1613578, fornisce informazioni sulle applicazioni con ingranaggi conici e ipoidi utilizzando la geometria secondo ISO 23509, la resistenza secondo ISO 10300 (tutte le parti) e le tolleranze secondo ISO 17485. Adotta la ISO/TR 22849:2011.
Il quarto, UNI1613577, specifica la geometria delle ruote dentate coniche. Il termine “ruota dentata conica” è usato per dentature diritte, spiro-coniche, zerol e ipoidi. Adotta la ISO 23509:2016.
Il quinto, UNI1613579, specifica i simboli geometrici da utilizzare per le grandezze relative alle ruote dentate. Adotta la ISO 701:1998.
Il sesto, UNI1613582, specifica i requisiti di precisione dei creatori per impiego generale con modulo da 0,5 a 40 mm. Adotta la ISO 4468:2020.
Il settimo, UNI1613584, si occupa di ingranaggi e della verifica degli strumenti per la misura di ingranaggi singoli; in particolare ne specifica i metodi per la verifica. Adotta la ISO 18653:2003.
L’ottavo, ed ultimo, UNI1613583, specifica i concetti geometrici e i parametri degli ingranaggi cilindrici con fianco a evolvente. Sono incluse le modifiche del fianco del dente. Adotta la ISO 21771:2007.
L’inchiesta pubblica preliminare è un passaggio fondamentale del processo normativo perché aiuta a capire se:
- il mercato ha bisogno di queste norme;
- ci sono altri bisogni da soddisfare;
- ti interessa partecipare.
Lo sviluppo di uno standard deve avere luogo solo di fronte a un reale beneficio.
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Data di scadenza dell’inchiesta pubblica preliminare: 19 giugno 2024.