Notizie | 19 Giugno 2024
Pubblicità accessibile e inclusiva
In consultazione pubblica, fino al 5 luglio, la Prassi di Riferimento sviluppata con UPA (Utenti Pubblicità Associati). Anche in formato accessibile.

E’ disponibile in consultazione pubblica la prassi di riferimento sviluppata con UPA (Utenti Pubblicità Associati).
In linea con l’attuale contesto normativo nazionale ed internazionale, il documento definisce i principi, i requisiti e le linee guida per una comunicazione accessibile e fruibile su ciascun canale, nei diversi contesti e da ciascuna persona: dai bambini agli anziani, dalle persone di lingue e culture straniere alle persone con diverse tipologie di disabilità (da quelle sensoriali a quelle cognitive e fisico-motorie).
Il documento è disponibile per la consultazione anche in formato accessibile.
Il campo di applicazione è quello della pubblicità, che attraversa piattaforme e device (dispositivi di fruizione dei contenuti), nei differenti contesti (media e territori), utilizzando canali e linguaggi multimodali e anche alternativi.
La Prassi sulla Pubblicità Accessibile matura all’interno delle attuali realtà di mercato e risponde ai bisogni concreti delle persone. Nasce infatti da un lato dalla necessità delle imprese di comunicare in maniera fruibile, comprensibile e ancora più efficace, i propri prodotti e servizi ad una platea sempre più ampia di persone e dall’altro dal bisogno delle persone di poter accedere a queste informazioni in modo diretto e semplice, grazie ad una più ampia offerta comunicativa e utilizzando nuove porte d’ingresso.
Nel campo della comunicazione d’impresa le aziende sono diventate sempre più consapevoli della necessità di sviluppare e adottare strumenti e narrazioni sostenibili e responsabili, in grado di promuovere pari opportunità culturali e sociali in un’ottica anche di tutela dei diritti.
Il documento è stato sviluppato e realizzato ispirandosi e applicando i principi della Progettazione Universale e chiama in causa precise strategie e pratiche di inclusione.
È frutto di un approccio metodologico rigoroso e concreto, che ha portato a definire e attuare la distinzione tra Pubblicità che Nasce Accessibile e Pubblicità Resa Accessibile.
I due documenti (formato tradizionale e formato accessibile) sono in consultazione pubblica – quindi liberamente scaricabili e consultabili – fino al 5 luglio prossimo e sono rivolti in particolare agli stakeholder dell’industria pubblicitaria – Investitori, Agenzie, Editori, Case di Produzione- ma anche a chi opera nell’industria culturale gestendo e promuovendo eventi, mostre, spettacoli, visite turistiche e altre iniziative.
Attendiamo i vostri commenti.