
Notizie | 11 Dicembre 2024
Progetto europeo United Circles: promuovere la simbiosi industriale-urbanistica e l’economia circolare
Un consorzio di partner europei – tra cui UNI – si è riunito a Valladolid (Spagna) per dare il via al progetto United Circles. Obiettivo: sviluppare pratiche innovative per l’economia circolare.
Il 13 e 14 novembre 2024 UNI ha partecipato al kick-off meeting del progetto United Circles (Grant agreement ID: 101178798), nell’ambito del più vasto programma Horizon Europe.
Ospitato dall’istituto di ricerca Cartif a Valladolid, in Spagna, il progetto è incentrato sulla promozione della simbiosi industriale-urbanistica (Industrial-Urban Symbiosis, IUS) attraverso la creazione di Hubs for Circularity (H4C) e riunisce un consorzio di partner europei con l’obiettivo di sviluppare pratiche innovative per l’economia circolare. Nel corso di due giornate di intensa collaborazione e scambio di conoscenze, UNI ha contribuito attivamente a discussioni, workshop e sessioni di pianificazione, con un focus particolare sulla normazione e il coinvolgimento degli stakeholder.
L’incontro si è aperto con il discorso introduttivo dei coordinatori del progetto, che ne hanno delineato obiettivi e aspettative.
Antonios Konstantas, funzionario europeo di HaDEA (European Health and Digital Executive Agency), ha introdotto i lavori dando le opportune indicazioni sugli aspetti tecnici, finanziari e amministrativi di United Circles e a seguire è stata presentata la struttura di gestione del progetto, quindi i processi finanziari, le modalità di comunicazione tra i partner del consorzio e il reporting delle attività e dei risultati.
Per fornire un contesto più ampio ed integrato, sono stati introdotti due progetti europei correlati – Processes4Planet e Hubs4Circularity – che condividono con United Circles strumenti e metodologie, mentre i partner responsabili dei tre Demonstrator Hubs (Veneto in Italia, Salamanca in Spagna e Ankara in Turchia), sui quali si misureranno i risultati concreti del progetto europeo, hanno illustrato le caratteristiche e gli obiettivi di ciascun centro, mettendo in evidenza le specificità regionali che caratterizzano ognuno di essi.
Un momento chiave della seconda giornata è stato la presentazione del WP7 (Work Package 7, l’unità di lavoro all’interno del progetto – n.d.r.), area di maggiore competenza di UNI. Esso infatti si concentra su mappatura degli standard, analisi dei gap e sviluppo di un piano per un documento di pre-standardizzazione europeo (CEN Workshop Agreement, CWA). In questo contesto il coordinatore di progetto ha sottolineato il ruolo cruciale di UNI e della normazione, introducendo il Feasibility towards Financing Framework come possibile oggetto del futuro CWA, mentre Adriano Ferrara, in rappresentanza di UNI, ha presentato al consorzio le attività e il ruolo dell’ente all’interno del progetto.
Entrando maggiormente nel merito delle finalità di United Circles, sono stati illustrati i concetti di Technology Readiness Level (TRL) e Symbiosis Readiness Level (SRL). In particolare quest’ultimo rappresenta la nozione chiave per comprendere gli obiettivi e le ambizioni del progetto, focalizzato sulla creazione di casi studio regionali in cui verranno messe in pratica, osservate e perfezionate le strategie per realizzare delle catene del valore circolari che, chiudendo i cicli di risorse tra industria e città, promuovano un utilizzo efficiente delle materie di scarto, riducano gli sprechi e favoriscano la transizione verso un modello economico sostenibile e resiliente. L’obiettivo è di massimizzare l’SRL degli Hub presi in esame, consentendo loro, a valle del progetto, di raggiungere una maturità tecnica e finanziaria adeguata al loro auto-sostentamento.
Il meeting si è concluso con una sessione dedicata alla governance degli Hubs for Circularity durante la quale, attraverso uno specifico workshop, UNI ha collaborato con i partner dell’hub italiano per definirne vision, mission, sfide e stakeholder.
La partecipazione di UNI al kick-off meeting sottolinea l’impegno dell’ente nel guidare l’innovazione attraverso la normazione. Collaborando con i partner su attività come il coinvolgimento degli stakeholder, lo sviluppo di pre-standard e i framework di governance, UNI svolge un ruolo determinante nel definire gli esiti del progetto.
Questo incontro segna l’inizio di un percorso significativo verso l’adozione di pratiche innovative per l’economia circolare in Europa. Attraverso la collaborazione, lo scambio di conoscenze e lo sviluppo di strumenti all’avanguardia, United Circles mira a stabilire un modello per la simbiosi industriale-urbanistica, tracciando la strada verso un futuro sostenibile.
Il progetto europeo, che conta su un finanziamento complessivo di oltre 25 milioni di euro, si concluderà nell’ottobre del 2028.
Tag articolo:
Notizie correlate

Ambiente, sostenibilità ed economia circolare
Progetto BioReCer: si entra in fase finale
Da questo momento il ruolo degli stakeholder della bioeconomia europea è più importante che mai!
13 Marzo 2025

Ambiente, sostenibilità ed economia circolare
Edilizia e costruzioni
Sostenibilità ambientale nelle costruzioni: verso un nuovo aggiornamento della UNI/PdR 13
Pubblicata per la prima volta nel 2019 e aggiornata già nel 2023, ora in consultazione pubblica una nuova revisione delle tre parti della prassi di riferimento.
13 Marzo 2025

Ambiente, sostenibilità ed economia circolare
Energia e impianti
Transizione energetica e ruolo delle norme tecniche
Anche in una società così profondamente "energivora" come la nostra, la sfida della sostenibilità può essere vinta. Con i giusti strumenti...
12 Marzo 2025

Ambiente, sostenibilità ed economia circolare
Qualità e valutazione di conformità
Industrie bio-based: normazione volontaria e ricerca nella rendicontazione di sostenibilità
Partecipa al nuovo training online per la reportistica di sostenibilità conforme alla CSRD nel settore dei prodotti bio-based.
6 Marzo 2025

Ambiente, sostenibilità ed economia circolare
Meccanica e macchinari
Nuove tecnologie e trasformazione digitale
Sette progetti entrano oggi in inchiesta pubblica preliminare – 19 marzo 2025
Sono 7 i progetti di norma sottoposti in questi giorni (dal 5 al 19 marzo) all’inchiesta pubblica preliminare. Gli argomenti trattati riguardano: filettature metriche, impianti di compostaggio industriale, gestione delle risorse terminologiche, levigatrici e professioni dedicate all’informazione geografica.
5 Marzo 2025

Ambiente, sostenibilità ed economia circolare
Edilizia e costruzioni
Misurazione della sostenibilità delle opere infrastrutturali
Presentata oggi la UNI/PdR 172 che fornisce strategie, indicatori e buone pratiche per i cantieri sostenibili.
28 Febbraio 2025

Ambiente, sostenibilità ed economia circolare
Edilizia e costruzioni
Cantiere sostenibile per le opere infrastrutturali: pubblicata la Prassi di Riferimento
E’ la UNI/PdR 172, sviluppata in collaborazione con AIS, ora liberamente scaricabile dal nostro Catalogo UNIstore.
27 Febbraio 2025

Ambiente, sostenibilità ed economia circolare
bi0space: innovazione e normazione per la digitalizzazione dei prodotti bio-based
Al via un nuovo progetto europeo seguito da UNI che combina il settore bio-based con il Digital Product Passport.
25 Febbraio 2025