Notizie | 5 Maggio 2022
Norme europee per gli obiettivi ONU 2030: la mappa di CEN e CENELEC
CEN e CENELEC hanno sviluppato delle pagine web che contengono la mappatura delle norme che contribuiscono al raggiungimento dei 17 SDG…
Le norme europee sono fondamentali per sostenere la transizione verso un futuro più sostenibile per tutti. Attraverso un nuovo strumento online, CEN e CENELEC hanno mappato i contributi diretti delle norme agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU.
L’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile fornisce un progetto condiviso per la pace e la prosperità delle persone e del pianeta. Il suo cuore sono i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG), che sono una chiamata urgente all’azione per una partnership globale che affronti gli squilibri sociali, sviluppi un’economia sostenibile e combatta il cambiamento climatico.
Ma per raggiungere questo obiettivo, gli SDG richiedono la cooperazione di tutte le parti interessate.
In questo contesto, le norme volontarie consensuali hanno un grande ruolo da svolgere perché facilitano la traduzione delle ambizioni in azioni concrete: offrono regole di comportamento condivise e chiare, che favoriscono la diffusione delle buone pratiche e dell’innovazione.
CEN e CENELEC nel quadro della transizione digitale e verde per l’Europa, sono impegnati nell’attuazione globale degli SDG (inclusa tra le priorità della Strategia 2030, ma anche nella Dichiarazione di Londra sottoscritta di recente) e per fornire una panoramica completa di come le norme contribuiscono al loro raggiungimento hanno sviluppato delle nuove pagine web dedicate che contengono la mappatura delle norme che danno il contributo più significativo agli SDG nel contesto europeo.
Al momento le pagine contano 4783 risultati: una lista viva che verrà continuamente aggiornata per contribuire alla sempre maggiore inclusione delle questioni di sostenibilità nella standardizzazione a tutti i livelli.
Elena Santiago Cid, Direttore Generale di CEN e CENELEC, ha commentato: “Siamo impegnati a sfruttare il potere delle norme europee per affrontare le sfide globali. Non vediamo l’ora di collaborare con tutte le parti interessate economiche e sociali e di unire le loro competenze e abilità, al fine di rendere lo sviluppo sostenibile una realtà per tutti!”.