Notizie | 19 Settembre 2022

Materiali “bio-based”: al via due nuovi progetti Horizon sulla tracciabilità delle materie prime biologiche

I progetti Biorecer e Star4bbs, che rientrano nel programma “Horizon Europe” di cui UNI è partner, rilanciano l’economia bio-based.

In un’economia che punta sempre di più all’impiego circolare delle risorse capita molto frequentemente di imbattersi in prodotti e materiali di origine “bio-based”.
I materiali “bio-based”, detti anche “bio-materiali”, sono quei prodotti di origine biologica (p.es. biomasse) che non includono componenti derivanti da carbone o petrolio (cioè di origine fossile) e che hanno il primario vantaggio di essere ottenibili da una fonte rinnovabile.
Questi materiali trovano impiego in diversi settori tra cui quelli tradizionali come l’agricoltura, la pesca, l’acquacoltura, la selvicoltura ed il tessile, ma anche in settori economici più moderni come quelli delle biotecnologie e delle bioenergie.

Prendendo come esempio di bio-materiale le biomasse e i biocombustibili, esse rappresentano preziose materie prime secondarie che richiedono un’adeguata valutazione e certificazione, nonché una tracciabilità e una trasparenza sempre maggiori per aumentarne il valore e l’utilizzo nelle cosiddette catene del valore “bio-based”.

In tal senso, quando si fa riferimento ai bio-materiali, gli approcci alla valutazione e alla certificazione dovrebbero considerare aspetti chiave come le prestazioni ambientali, oltre a quelli commerciali. Al contrario, l’attuale panorama degli schemi di certificazione mostra approcci disomogenei e questo causa una mancanza di tracciabilità sull’origine dei prodotti “bio-based” e, di conseguenza, una ricaduta in termini negativi sulle industrie collegate a queste risorse, appunto le cosiddette industrie “bio-based”.

horizon europe 2021 2027In questo scenario si collocano due nuovi progetti Europei di ricerca e Innovazione, rientranti nel nuovo programma di finanziamento della Commissione Europea “Horizon Europe”, di cui UNI è partner.

BIORECER (il sito web sarà consultabile a breve, n.d.r.) è un progetto di ricerca e innovazione finanziato dalla Commissione Europea all’interno del programma Horizon Europe (GA n.101060684), composto da un consorzio di 16 partner internazionali ed avente come capofila CETAQUA, in Galizia (Spagna).

Il progetto mira a garantire le migliori prestazioni ambientali e la tracciabilità delle materie prime biologiche utilizzate dalle industrie bio-based andando a valutare l’impatto degli schemi di certificazione attuali e sviluppando linee guida per l’avanzamento degli schemi di certificazione esistenti, incoraggiando la creazione di nuove catene del valore bio-based e promuovendo l’uso di materie prime biologiche per sostituire le materie prime di origine fossile.

Alla luce di quanto descritto, il consorzio di ricerca BIORECER si propone di realizzare tre pilastri tecnologici principali:

  1. Sviluppo di un quadro di valutazione multidimensionale per un’analisi aggregata delle materie prime biologiche e delle relative catene di approvvigionamento.
  2. Creazione di un BIORECER Innovation Ecosystem living lab (BRIE) con un approccio multi-agente per testare il framework in quattro casi di studio con diverse origini di materie prime biologiche e catene di valore regionali in Spagna, Italia, Grecia e Svezia.
  3. Utilizzo delle conoscenze generate per integrare gli attuali schemi di certificazione, compresi nuovi criteri per la certificazione della sostenibilità, dell’origine e della tracciabilità delle risorse biologiche, e garantire l’applicabilità su scala europea e globale.

STAR4BBS è invece un progetto di ricerca e innovazione finanziato dalla commissione europea all’interno del programma Horizon Europe (GA n. 101060588). Il consorzio si compone di 10 partner con capofila l’Università tecnica di Berlino.

european commission 288L’obiettivo generale di STAR4BBS è quello di massimizzare il potenziale degli schemi di certificazione di sostenibilità (SCS) e delle etichette per supportare una transizione di successo verso un’economia bio-based sostenibile. Al centro del progetto STAR4BBS c’è lo sviluppo di indicatori e di un nuovo sistema di monitoraggio per valutare l’efficacia e la solidità degli SCS internazionali ed europei esistenti, delle etichette B2B e dei relativi sistemi di tracciabilità applicabili alle materie prime biologiche e ai materiali e prodotti bio-based. Queste informazioni creeranno le basi per sostenere il raggiungimento della tanto necessaria armonizzazione tra i sistemi e la trasparenza nei flussi commerciali globali e dell’UE.

Il progetto coinvolgerà importanti stakeholder (compresi esponenti del sistema della certificazione e della normazione, decisori politici e l’industria) nella progettazione della ricerca e del sistema di monitoraggio e nello sviluppo di raccomandazioni pratiche che emergono dalla ricerca e dall’analisi, al fine di garantire che il progetto raggiunga il suo obiettivo finale. In particolare, una maggiore adozione degli SCS e delle etichette più efficaci da parte dell’industria bio-based sosterrà lo sviluppo di sistemi bio-based circolari, climaticamente neutri e sostenibili, in grado di mitigare i cambiamenti climatici, aumentare l’efficienza delle risorse, preservare e ripristinare gli ecosistemi, la biodiversità, le risorse naturali e la qualità di aria, acqua e suolo.

Per maggiori informazioni consulta la pagina dei Progetti europei finanziati o scrivi a sviluppo.progetti@uni.com.