Notizie | 22 Ottobre 2020

Carrelli industriali: requisiti di sicurezza e verifica

Requisiti di sicurezza per la movimentazione di carichi sospesi con carrelli semoventi controbilanciati e retrattili. Norma in arrivo…

carrello magazzinoLa Commissione Trasporti interni è interessata al progetto UNI1608396 “Carrelli industriali – Requisiti di sicurezza e verifica – Parte 1: Requisiti addizionali per la movimentazione di carichi sospesi con carrelli semoventi controbilanciati e retrattili, con guidatore a bordo e portata fino a 10 000 kg”, entrato nella fase dell’inchiesta pubblica finale.

Futura specifica tecnica, il documento definisce i requisiti di sicurezza e di prova per l’installazione – su piastre porta-forche o su bracci forca di carrelli controbilanciati e retrattili con guidatore a bordo e marcati CE sulla base di norme armonizzate di prodotto – di attrezzature a braccio non orientabile con posizioni definite del gancio per la movimentazione di carichi sospesi che possono oscillare rispetto al carrello e costruite in conformità alle norme pertinenti.

Per queste tipologie di carrelli industriali semoventi esistono, da tempo, prove di stabilità internazionali per la movimentazione di carichi il cui baricentro è fisso (o con spostamento determinato) rispetto alla piastra porta-forche durante tutte le fasi. Queste prove sono statiche e utilizzano una piattaforma inclinabile o una pendenza fissa per simulare le forze dinamiche che si verificano durante il funzionamento del carrello.

Nasce l’esigenza di fornire indicazioni circa l’utilizzo delle attrezzature intercambiabili a gancio per la movimentazione di carichi sospesi e liberi di oscillare.
Poiché nella scelta di attrezzature di lavoro si tiene conto dei rischi per la salute e la sicurezza delle persone, nella fattispecie questo significa valutare i rischi aggiuntivi dovuti ai carichi oscillanti con particolare attenzione alla stabilità dell’assieme carrello-braccio con gancio in relazione alle nuove ipotesi di carico e alla corretta installazione.

È possibile consultare il testo del progetto utilizzano la banca dati online nella sezione NORMAZIONE – UNI: inchiesta pubblica finale.
C’è tempo fino al 7 dicembre 2020.