Accesso ai benefici fiscali e figure professionali in ambito ICT: 4 progetti UNINFO entrano in inchiesta preliminare.

Fase di inchiesta pubblica preliminare per 4 progetti di norma di interesse dell’Ente federato UNINFO. Fino al 26 settembre 2020 sarà possibile consultare e schede della banca dati online e inviare commenti.

Futuro rapporto tecnico UNI/TR, il progetto UNI1608577 “Accesso ai benefici fiscali (cd. iperammortamento) per determinate categorie di investimenti – Criteri tecnici per l’accertamento della conformità – Linee guida” definisce i criteri tecnici per le attività di accertamento effettuate dagli accertatori incaricati dalle autorità preposte ai controlli relativi al rispetto dei requisiti necessari per l’accesso ai benefici fiscali previsti dalla Legge 232/2016 art. 1, commi 8 13 (Finanziaria 2017), allegati A e B e successive modifiche e integrazioni per le imprese che hanno effettuato investimenti secondo il modello definito Industria 4.0.
La condivisione dei criteri per la conduzione degli accertamenti ha l’obiettivo di favorire innanzitutto omogeneità e autorevolezza degli accertamenti, oltre a promuovere una maggiore facilità di interlocuzione con i tecnici di parte incaricati di fornire le risposte per conto dell’impresa soggetta all’accertamento.
A seguito dei benefici fiscali introdotti dalla Legge Finanziaria 2017 e smi per favorire investimenti secondo il cd. modello Industria 4.0, le Amministrazioni deputate ai controlli avranno infatti la necessità di effettuare accertamenti di carattere tecnico per verificare il rispetto dei requisiti tecnologici richiesti dalla norma di legge.
Si ritiene utile fornire, tramite un apposito rapporto tecnico, la definizione dei criteri per la conduzione di tali accertamenti, auspicando che il documento possa essere assunto come riferimento dalle Amministrazioni interessate.

In tema di professioni, sono tre i progetti di norma interessati dall’inchiesta.
UNI1608578 “Attività professionali non regolamentate – Figure professionali operanti nel settore ICT – Requisiti per la valutazione e certificazione delle conoscenze, abilità, autonomia e responsabilità per i profili professionali ICT basati sul modello e-CF” (sostituisce UNI 11506:2017) definisce gli elementi per la valutazione e la convalida dei risultati d’apprendimento nonché gli aspetti deontologici applicabili alle conoscenze, abilità e autonomia e responsabilità delle figure professionali operanti nel settore ICT definite nella norma UNI EN 16234-1. La futura norma intende definire le modalità di certificazione rispetto alla norma multi-parte UNI 11621.
Attualmente la UNI 11506:2017 rientra tra le norme pubblicate ai sensi della legge 4/2013 “Disposizioni in materia di professioni non organizzate”. La revisione della norma risulta necessaria per permettere continuità di operato agli organismi accreditati dall’ente unico nazionale di accreditamento, ACCREDIA, che hanno già ottenuto la certificazione di conformità alla norma in vigore. E’ altresì necessario avviare l’attività di revisione in seguito al recepimento della norma UNI EN 16234-1:2020.

Per mantenere coerente l’impianto normativo esistente, i progetti UNI1608579 “Attività professionali non regolamentate – Profili di ruolo professionale per l’ICT – Parte 1: Metodologia per la costruzione di profili di ruolo professionale per l’ICT basati sul sistema e-CF” e UNI1608580 “Attività professionali non regolamentate – Profili di ruolo professionale per l’ICT – Parte 2: Profili europei di ruolo professionale per l’ICT di seconda generazione” vanno a sostituire la UNI 11621 parte 1 e 2 del 2017.
Il primo definisce la costruzione di profili di ruolo professionale per l’ICT basati sul sistema e-CF (definito dalla UNI EN 16234-1) di seconda e di terza generazione, al fine di facilitarne e uniformarne l’applicazione in differenti contesti operativi che possono differenziarsi per tecnologia e problematiche applicative (utilizza come riferimenti il CWA 16458:2018 e la UNI EN 16234-1:2020 contestualizzandoli alla realtà nazionale).
Il secondo progetto definisce i principali profili europei di ruolo professionale per l’ICT di seconda generazione prendendo come riferimenti il CWA 16458 e la EN 16234-1:2020, ampliandoli e contestualizzandoli alla realtà nazionale.