Stanno per essere adottati in ambito nazionale due nuovi documenti normativi in tema di gestione dei beni: la ISO 55002 e la ISO/TS 55010.

Stanno per essere adottati, in ambito nazionale, due importanti documenti normativi in tema di gestione dei beni.
La gestione dei beni – o asset management – è quell’attività che mira a massimizzare il patrimonio, finanziario o meno, di un’impresa.

Sviluppati dall’ISO/TC 251 “Asset management”, i documenti sono la norma ISO 55002:2018 (“Asset management — Management systems — Guidelines for the application of ISO 55001”) e la specifica tecnica ISO/TS 55010:2019 (“Asset Management — Guidance on alignment of asset management, finance and accounting”).

Il primo (“Gestione dei beni (asset management) – Linee guida per l’applicazione della ISO 55001”), che intende sostituire la precedente edizione del 2015, fornisce le linee guida per l’applicazione di un vero e proprio sistema di gestione dei beni, in conformità con i requisiti della norma UNI ISO 55001.
La nuova ISO 55002 è stata rielaborata facendo tesoro delle esperienze pratiche delle numerose organizzazioni che negli ultimi cinque anni, in oltre trenta Paesi, hanno applicato la ISO 55001, e si presenta quindi come uno strumento particolarmente utile in forma di linee guida.
La ISO 55002 di prossima adozione può essere applicata a tutti i tipi di asset e per tutti i tipi di organizzazione, al di là della loro dimensione.

La specifica tecnica ISO/TS 55010 (“Gestione dei beni (asset management) – Guida all’allineamento delle funzioni finanziarie e non finanziarie nella gestione dei beni”) fornisce invece linee guida su come le organizzazioni possono ottenere un’interazione efficace ed efficiente tra le funzioni di gestione patrimoniale, finanziaria e contabile. Questa interazione – che riguarda dunque aspetti finanziari e non – si traduce che in termini generali in un miglioramento dei controlli interni, in un reporting più trasparente, in un linguaggio comune, in una misurazione più efficiente degli indicatori chiave di performance e, in ultima analisi, in una maggiore disponibilità e accuratezza delle informazioni.
Una maggiore condivisione delle informazioni si traduce in un più efficace processo decisionale per tutta l’organizzazione, consentendo così di raggiungere i migliori risultati di asset management.

I lavori di adozione sono stati gestiti dalla Commissione “Servizi”.