Notizie | 24 Agosto 2020

Inchiesta finale per 4 progetti di norma

Illuminazione, informatica medica e sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione. 4 progetti in inchiesta finale.

Sono quattro i progetti di norma sottoposti ora alla fase di inchiesta pubblica finale.

Il primo (progetto UNI1604186) è stato elaborato dall’Ente federato UNINFO. Futuro rapporto tecnico, sviluppa un modello concettuale che, partendo dalla UNI EN ISO 13940 “Sistema di concetti a supporto della continuità di cura”, si estende ai concetti del contesto sociale. Il modello sarà la base per definire di una norma che regoli lo scambio delle informazioni che facilitano i percorsi di assistenza socio-sanitaria, al fine di rendere interoperabili semanticamente i sistemi informativi presenti sia nelle strutture sanitarie sia in quelle sociali che intervengono nell’assistenza territoriale integrata.
La scadenza dell’inchiesta è prevista per il 27 agosto 2020.

Sono 2 i progetti di competenza della Commissione Luce e illuminazione:
UNI1607585 specifica i requisiti illuminotecnici dell’impianto di illuminazione di una galleria stradale, al fine di assicurare al conducente di un veicolo, sia di giorno sia di notte, l’entrata, l’attraversamento e l’uscita dal tratto coperto con velocità pari alla velocità massima legalmente consentita per quel tratto di strada, in condizioni adeguate di comfort visivo, con un grado di sicurezza non inferiore a quello della strada di cui fa parte la galleria. Rappresenta la revisione della UNI 11095:2019.
UNI1606444 prescrive invece i metodi di calcolo e verifica per la valutazione del flusso luminoso disperso verso l’alto, dalle fonti di luce artificiale dei sistemi di illuminazione nelle aree esterne. Sostituisce UNI 10819:1999.

Infine, il progetto CTI UNI1603704 stabilisce i criteri per verificare la sussistenza dei requisiti di sicurezza dei sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione (SEPC) degli impianti ad uso civile in esercizio alimentati a combustibile liquido e/o solido, indipendentemente dalla data della loro realizzazione, al fine di stabilire se la parte di impianto oggetto di verifica può continuare o meno a essere utilizzata nello stato in cui si trova, senza pregiudicarne la sicurezza.

I tre progetti hanno la data di fine inchiesta fissata per il 6 ottobre 2020.