Notizie | 12 Giugno 2020

Assemblea dei Soci UNI e “Premio Paolo Scolari”

Aperta col conferimento del “Premio Paolo Scolari”, si è svolta in diretta streaming l’assemblea ordinaria dei Soci UNI. Ecco il resoconto.

logo uni 2014Si è svolta ieri, 11 giugno, in modalità audio-video-conferenza, l’assemblea ordinaria dei Soci UNI preceduta – come di consueto – da una parte informale durante la quale il presidente Piero Torretta ha assegnato il “Premio Paolo Scolari” (giunto ormai alla sua quattordicesima edizione) ai cinque vincitori, sottolineando l’impegno di UNI a “investire sulle persone” in quanto considerato un elemento strategico su cui è incentrato il progetto di responsabilità sociale della politica dell’Ente.

Sono stati premiati:

  • Roberto Franza:  per l’ impegno nella definizione e nello sviluppo del quadro normativo sulle chiusure tecniche, motorizzate e sui sistemi di controllo degli accessi, coordinando la creazione delle prime norme europee di riferimento per il settore (guarda il video di ringraziamento);
  • Marco Zani: per la valorizzazione della normazione tecnica volontaria tramite la sistematica e intelligente selezione e diffusione su “Casa&Clima” (portale di riferimento per il settore edilizia)  di informazioni a vantaggio dell’innovativo comparto delle costruzioni efficienti, sostenibili e responsabili (guarda il video di ringraziamento);
  • Gennaro Bacile di Castiglione: per l’impegno nei lavori di normazione a livello nazionale e internazionale – in particolare sul tema dei sistemi di gestione: dalla HLS al rischio e alla continuità operativa – nonché per la disponibilità e capacità di divulgazione del lavoro svolto (guarda il video di ringraziamento);
  • Virginio Galimberti: per l’impegno nelle attività di normazione sui dispositivi di protezione individuale e per avere messo a disposizione le proprie competenze per una comunicazione chiara e rigorosa sui dispositivi di protezione delle vie respiratorie nel corso dell’emergenza COVID-19 (guarda il video di ringraziamento);
  • Antonello Pezzini: per l’impegno nella valorizzazione – nel contesto strategico europeo – della normazione tecnica volontaria, quale strumento di competitività per le aziende italiane, a sostegno della sostenibilità e dell’economia sociale (guarda il video di ringraziamento).

Successivamente si è aperta la sessione assembleare che ha visto la partecipazione – collegati da remoto – di più di 80 soci aventi diritto di voto.

Dopo l’approvazione dell’ordine del giorno e del resoconto della precedente assemblea del 25 novembre scorso,   si è passati alla discussione del Bilancio di esercizio 2019 con la presentazione delle principali attività svolte nel corso dell’anno e la lettura della relazione  del Collegio dei Revisori legali.
In particolare il presidente Torretta ha parlato della proposta di nuovo Statuto UNI, attualmente ancora in fase di votazione da parte dei Soci che avranno tempo sino al 29 luglio per esprimersi, dell’attività della Cabina di Regia sulle Professioni  che grazie all’apertura e al coinvolgimento di tutte le associazioni interessate, del MISE e di Accredia, ha consolidato il proprio ruolo di tavolo strategico trasversale a supporto dell’intero sistema UNI in materia di professioni, del Programma di Normazione, presentato lo scorso aprile al MISE e incentrato in particolare su quelle attività innovative che – in linea con le strategie CEN e ISO – possono rappresentare il concreto contributo della normazione al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda ONU 2030  (economia circolare, smart cities.  finanza sostenibile…).

Torretta ha poi tracciato una rapida panoramica sulle norme e le prassi di riferimento più significative pubblicate nel corso del 2019, citando ad esempio le norme sul BIM (e in particolare quelle sui profili professionali che gestiscono la metodologia del Building Information Modeling), le norme sulle asserzioni etiche e sui materiali di recupero dei pneumatici fuori uso, le prassi di riferimento sulla gestione della crisi da sovraindebitamento e sui Modelli di Organizzazione e Gestione in materia di salute e sicurezza sul lavoro (MOG).

Sono state inoltre presentate: l’attività svolta dal Centro Studi  per la Normazione con riferimento alle principali aree strategiche in cui intende operare; lo sviluppo del progetto dell’Infrastruttura Qualità Italia, uno strumento per la leale competizione del mercato e la chiara informazione del consumatore che deve riportare all’attenzione il ruolo startegico che normazione, metrologia, accreditamento e certificazione possono svolgere insieme; l’Accordo UNI-CNR nato dall’esigenza di rafforzare il ruolo della ricerca nelle attività normative e pre-normative;  l’attività dell’Organismo di Vigilanza, insediato nel corso del 2019, che si inserisce nell’implementazione del modello di governo dell’Ente ai sensi della responsabilità sociale, secondo la norma UNI ISO 26000.

Dopo la presentazione i Soci hanno approvato il Bilancio di esercizio 2019.

Come da programma la sessione si è conclusa con la presentazione della proposta del Budget di esercizio 2020, anch’essa approvata dall’Assemblea dei Soci.

Maggiori informazioni saranno pubblicate nei prossimi numeri della nostra rivista mensile U&C-Unificazione e certificazione.