Notizie | 14 Gennaio 2020

Attività professionali: 2 norme in arrivo

2 progetti definiscono i requisiti di conoscenza, abilità e competenza del Tributarista/Consulente tributario e dell’Utility manager.

consulente managementIl problema della qualificazione e – prima ancora – della “riconoscibilità” delle professioni è uno dei grandi temi che la normazione tecnica sta affrontando.

In queste settimane sono entrati nella fase di inchiesta pubblica finale – e quindi a disposizione per i commenti di chiunque fosse interessato – 2 progetti di norma elaborati dalla Commissione tecnica Attività professionali non regolamentate che hanno per oggetto proprio la qualificazione (in termini di conoscenze, abilità e competenze) di specifiche professioni.

UNI1606390 “Attività professionali non regolamentate – Tributarista/Consulente Tributario – Definizione dei requisiti di conoscenza, abilità e competenza” definisce i requisiti relativi all’attività professionale in oggetto, ossia della figura professionale che fornisce consulenza e opera, con la propria capacità tecnica, nei settori tributario, fiscale, amministrativo e aziendale, in ambito pubblico e privato. Sostituisce UNI 11511:2013.

UNI1606440 “Attività professionali non regolamentate – Manager delle utenze (Utility Manager) – Requisiti di conoscenza, abilità e competenze” definisce i requisiti relativi all’attività professionale del Manager delle Utenze (Utility Manager).

I requisiti definiti da entrambi i progetti sono specificati, a partire dai compiti e attività specifiche identificati, in termini di conoscenza, abilità e competenza in conformità al Quadro europeo delle qualifiche (European Qualifications Framework- EQF) e sono espressi in maniera tale da agevolare e contribuire a rendere omogenei, per quanto possibile, i processi di valutazione e convalida dei risultati dell’apprendimento.

Il documento resterà in inchiesta pubblica fino al 10 marzo 2020.
Chiunque fosse interessato può scaricare online il documento e inviare i propri commenti, utilizzando l’apposito form disponibile nella pagina “IPF: inchiesta pubblica finale”.