Per quanto sia bello e profumato un mazzo di mimose, in UNI pensiamo che i fatti siano il modo migliore per contrastare il divario di genere: e l’8 marzo è il giorno ideale per illustrare tutte le nostre azioni e obiettivi.
Il nostro è infatti un quotidiano impegno per rendere operativo un modello aziendale che guarda al futuro, andando oltre gli stereotipi di genere, dando spazio a tutti e tutte, junior e senior, nella nostra azienda.
- Il personale al femminile: il cuore pulsante della nostra azienda è composto da 104 persone, di cui 66 donne; nella struttura manageriale la componente femminile ricopre il 59%, mentre al 50% le donne sono presenti nella prima linea di riporto al vertice.
- Favorire vita-lavoro: le future mamme possono svolgere 4 settimane consecutive in smartworking nel periodo precedente al congedo di maternità obbligatorio; le neo mamme e i neo papà al rientro dal congedo (obbligatorio e facoltativo) possono lavorare completamente da remoto per ulteriori 12 settimane.
- Partire dalla conoscenza: abbiamo attivato un piano di formazione aziendale con Fondazione Libellula, network di aziende che si pone come obiettivo la creazione di un piano culturale per prevenire e contrastare la violenza sulle donne e la discriminazione di genere.
- Un impegno internazionale: UNI ha firmato nel 2019 la Dichiarazione UNECE Gender Responsive Standards Declaration, documento che mette per iscritto l’obiettivo di dare maggiore valore alle donne, anche grazie all’attività di normazione.
- Standard al servizio della parità di genere: la UNI/PdR 125:2022 è il nostro primo traguardo tutto italiano che fornisce le linee guida per adottare un sistema di gestione per la parità di genere, fissando criteri, indicatori ed elementi funzionali alla certificazione. La stessa UNI è coerente con queste prescrizioni (per ulteriori dettagli “Diversità, inclusione e pari opportunità: la nostra politica”).
- Il presidio in azienda: è attivo dal 2022 un presidio ad hoc presso la Vice Direzione Generale Sostenibilità e Valorizzazione.
- Un impegno a 360°: abbiamo elaborato una strategia D&I che si pone come obiettivo l’impegno sia interno all’azienda che attraverso la produzione normativa. Il Comitato Guida D&I avrà il compito di monitorare l’applicazione di tale piano.
- Potere al linguaggio: i nostri documenti mirano a utilizzare un linguaggio inclusivo per assicurare contenuti privi di discriminazione e stereotipi.
Confidiamo che un giorno non sarà più necessario “celebrare” la ricorrenza dell’8 marzo, ma che sia possibile vivere quotidianamente i traguardi raggiunti, fino ad arrivare a una “nuova”, ma giusta, quotidianità.