Impariamo a valutare in incognito.

Cos’è un audit in incognito?

Per rispondere a questa domanda ci viene in aiuto la UNI 11312 parte 1 che lo definisce come “… un audit (ndr un’attività) non dichiarato e condotto in modo non riconoscibile, avente la caratteristica di simulare il comportamento e le azioni di un cliente potenziale o reale di un’organizzazione che eroga servizi, compresi eventuali prodotti associati, allo scopo di rilevare la qualità del servizio erogato…”.

A questa norma si deve il pregio di portare alla luce una modalità di esecuzione utile e di sostegno a tutte le organizzazioni che desiderano comprendere quale sia il grado di qualità erogata dei servizi nel momento esatto in cui vengono forniti analizzandone a fondo le componenti (strutture, personale, processi, prodotti associati, livelli/standard di prestazione definiti) al fine del raggiungimento della conformità ai livelli di qualità individuati, la crescita delle competenze del personale e il miglioramento delle prestazioni.

Il Centro di formazione UNI – UNITRAIN in partnership con AMAI Associazione Mystery Auditing Italia, propone una serie di percorsi, attivi dal 2018 e che per l’anno in corso sono previsti nel mese di maggio e giugno.

Queste proposte si rivolgono in particolar modo adauditor, consulenti, responsabili qualità, responsabili commerciali, enti di certificazione, responsabili e addetti al CRM e customer service, mystery shopper e chiunque voglia acquisire conoscenze e competenze finalizzate all’applicazione della metodologia.

L’approccio è fortemente esperienziale, orientato allo sviluppo del potenziale personale e finalizzato al superamento dell’esame di qualificazione professionale.
Per maggiori informazioni e dettagli sul corso e su tutte le proposte formative clicca qui ed entra in UNIstore!

 

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