E’ in consultazione pubblica fino al 4 dicembre il progetto di UNI/PdR sul professionista degli eventi di formazione nel settore “salute”.

Si sono conclusi i lavori sul progetto di prassi di riferimento – sviluppato in collaborazione con Federcongressi&Eventi – che definisce  i requisiti di abilità e conoscenze inerenti l’attività del Meeting and Event Manager – Professionista degli Eventi di formazione continua nel settore “salute”.
Il documento viene quindi ora sottoposto a consultazione pubblica per raccogliere eventuali commenti da parte dei soggetti interessati.
Il termine per la consultazione pubblica è il 4 dicembre 2021.

Il progetto nasce dalla pubblicazione della norma UNI 11786:2020 relativa alla figura del Meeting and Event Manager, che dal 7 maggio 2020 arricchisce il corpo normativo nazionale sulle attività professionali non regolamentate.
La prassi di riferimento ora in consultazione ne rappresenta un ulteriore approfondimento e sviluppo, in quanto aggiunge ulteriori attività e competenze specifiche per chi esercita tale professione nell’ambito ECM (Educazione Continua in Medicina, n.d.r.).

La futura Prassi di riferimento specifica quindi i compiti specifici ed aggiuntivi del Meeting and Event Manager – Professionista degli Eventi di formazione continua nel settore “salute”, in relazione alle cinque fasi che caratterizzano il processo tipico dell’organizzazione di eventi: Presidio del Mercato, Progettazione, Organizzazione Pre-Evento, Svolgimento dell’Evento, Gestione Post Evento.

Si ricorda che le prassi di riferimento sono documenti che introducono prescrizioni tecniche o modelli applicativi settoriali di norme tecniche, elaborati sulla base di un rapido (al massimo otto mesi dall’approvazione della richiesta) processo di condivisione ristretta ai soli autori, verificata l’assenza di norme o progetti di norma allo studio sullo stesso argomento. Esse costituiscono una tipologia di documento para-normativo nazionale che va nella direzione auspicata di trasferimento dell’innovazione e di preparazione dei contesti di sviluppo per le future attività di normazione, fornendo una risposta tempestiva ai mercati in cambiamento.

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