Rendere gli incontri online veramente efficaci? Si può, con giusti accorgimenti…

Volenti o nolenti sempre più spesso comunichiamo online attraverso lo smartphone o il computer. Potrebbe sembrare che questa forma di comunicazione sia diventata una nostra compagna di vita, nella sfera lavorativa come in quella personale.
Diventa legittimo porsi un interrogativo: comunicare di persona e comunicare online sono la stessa cosa o c’è qualcosa di diverso?

Pensiamoci un attimo. Quando siamo di persona con gli amici o con i colleghi, noi mostriamo tutto il corpo. E tutto il nostro corpo comunica: il modo di sedersi, di guardare l’altro e di atteggiarsi. E quando siamo in una relazione online? La risposta è semplice e immediata: il viso e le spalle rappresentano tutta la persona.
Questo determina una differenza sensibile per quanto concerne le modalità più appropriate di comunicazione.

Giovedì 18 febbraio è in calendario un corso di formazione – tenuto da Erika Leonardi, Consulente e formatore, nonché Membro della commissione UNI/CT 016 “Gestione per la qualità e metodi statistici” e in particolare del GL 3 “Tecniche di supporto” – dal titolo

“Calltocall: come comunicare online per promuovere il successo degli incontri“
(Scheda)

Il corso guida a diventare padroni di strumenti di comunicazione affinché gli incontri online siano produttivi, adottando accorgimenti che fanno sì che la nostra immagine sia in sintonia con il nostro modo di essere e con il tipo di relazione che vogliamo generare, così da trasformare il distanziamento sociale in… socializzazione a distanza.

Il tema è molto significativo e non lascia spazio ad improvvisazioni.
Studi datati, ma ancora validi, ci dicono che nelle comunicazioni di persona gran parte del nostro messaggio, più del 50%, è trasmesso dal corpo (postura, gestualità, aspetto fisico, abbigliamento, ecc.). C’è poi la voce che incide per circa il 40% (tono, volume, pause, enfasi, ecc.).  Infine, le parole vere o proprie hanno un peso pari a circa il 10% circa. Ma attraverso la webcam noi mostriamo meno di un quarto del nostro corpo: solo viso e spalle!
Insomma: il nostro viso ha la responsabilità di comunicare tutto il nostro pensiero. Quindi dobbiamo adottare accorgimenti che fanno sì che la nostra immagine sia in sintonia con il nostro modo di essere e, cosa altrettanto importante, dobbiamo sollecitare l’attenzione di chi ci ascolta affinché si crei un clima autenticamente partecipativo.

In vista del corso del 18 febbraio prossimo, per comprenderne meglio i contenuti e le potenzialità, vi invitiamo ad un webinar gratuito giovedì 4 febbraio, dal titolo

Dal distanziamento sociale alla socializzazione a distanza
ore 16.00 – 17.00
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L’evento si terrà online, attraverso la piattaforma GoToWebinar.

Per informazioni:

tel. 02 70024379 – 228
Email: formazione@uni.com
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