Notizie | 25 Gennaio 2021

Professione Coach: i requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità

In arrivo la norma di competenza della Commissione “Servizi” sui requisiti della figura professionale del Coach.

Ha raggiunto la fase dell’inchiesta finale il progetto della Commissione “Servizi” che definisce i requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità dell’attività professionale del Coach.

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Un progetto di norma della Commissione Servizi ha raggiunto l’ultimo step prima della pubblicazione come norma nazionale. Si tratta del documento UNI1601326 “Attività professionali non regolamentate – Coach – Requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità”.

Il progetto definisce i requisiti relativi all’attività professionale del coach, anche in relazione alla capacità di erogare un servizio di coaching in conformità alla UNI 11601.

I requisiti sono specificati in termini di conoscenze e abilità, anche al fine di identificarne il livello di autonomia e di responsabilità in coerenza con il Quadro Nazionale delle Qualificazioni (QNQ). Sono espressi in modo da agevolare e contribuire a rendere omogenei e trasparenti, per quanto possibile, i relativi processi di valutazione della conformità.

La futura norma può essere utilizzata dove è necessaria una qualificazione oggettiva dei coach, per esempio per la selezione di fornitori del servizio per le organizzazioni o per progetti di welfare incluso quello aziendale; può essere parte integrante delle attività di attestazione per l’adesione a gruppi professionali o per la verifica indipendente.

Si ricorda che il servizio di coaching non prevede quelle attività che sono regolate da disposizioni di legge per le professioni regolamentate in ottica di esclusività (per es. le attività sanitarie e mediche e le attività di gestione e pianificazione finanziaria che prevedano la collocazione di prodotti).

L’inchiesta pubblica finale serve a raccogliere i commenti degli operatori e a ottenere il consenso più allargato possibile prima che il progetto diventi una norma, soprattutto da parte di chi non ha potuto partecipare alla prima fase di elaborazione normativa.

Per questo il tuo parere è importante: aspettiamo i tuoi commenti (>> vai alla banca dati).
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Data di scadenza dell’inchiesta pubblica finale: 16 marzo 2021.