Notizie | 15 Gennaio 2021

Certificazione del personale addetto alle prove non distruttive in ingegneria civile: indagine conoscitiva sulla UNI/PdR 56

Online un questionario per valutare l’uso della UNI/PdR 56 in tema di certificazione del personale addetto alle PnD in ingegneria civile.

Ad un paio di anni dalla pubblicazione della UNI/PdR 56:2019 “Certificazione del personale tecnico addetto alle prove non distruttive nel campo dell’ingegneria civile”, sviluppata in collaborazione con MASTER – Associazione “Materials and Structures, Testing and Research”, è ora giunto il momento di verificare l’effettivo uso che il mercato ha fatto di un documento di tale rilievo.

Il Project Leader, Stefano Bufarini, Presidente dell’Associazione MASTER che ha promosso la prassi di riferimento, evidenzia infatti che “tutti gli Organismi di Certificazione hanno già adeguato i loro schemi proprietari e riemesso oltre 3.000 certificazioni in allineamento con esso. Rilevante è stata anche la risposta da parte del mercato, in quanto le maggiori stazioni appaltanti pubbliche nei Disciplinari di gara richiedono al personale, come requisito per l’esecuzione delle indagini diagnostiche, il possesso della certificazione emessa – secondo la UNI/PdR 56:2019 nei vari metodi di prova – da un Organismo di Certificazione accreditato da ACCREDIA ai sensi della UNI CEI EN ISO/IEC 17024”.

L’aggiornamento della UNI/PdR avvenuto nel settembre 2020”, ha aggiunto Stefano Bufarini, “e la parallela pubblicazione della stessa in versione inglese, ha di fatto contribuito a fornire a tutti gli stakeholder – non solo nazionali – operanti nel settore un documento di comprovata validità ed efficacia che ha armonizzato il sistema di certificazione del personale tecnico addetto alle PnD (Prove non Distruttive, n.d.r.) nel campo dell’ingegneria civile. Il passaggio a norma della prassi di riferimento è dunque un importante passo avanti”.

Al fine di raccogliere ulteriori sollecitazioni dal mercato, è stato quindi predisposto un questionario online, disponibile a questo indirizzo:

https://it.surveymonkey.com/r/UNIPDR562019

Le risposte che verranno raccolte serviranno a valutare l’interesse del mercato per questo documento e a proporre un eventuale sviluppo del documento, anche in considerazione del panorama normativo complessivo.
Tutti i soggetti interessati a fornire il proprio contributo e il proprio parere in merito alla UNI/PdR 56:2019 sono pertanto invitati a compilare il questionario di indagine entro il 15 febbraio 2021.

A questo proposito segnaliamo che martedì 26 gennaio 2021 (ore 15.00 – 16.30) si terrà un webinar gratuito di approfondimento su questa prassi di riferimento, di cui daremo tutti i dettagli nei prossimi giorni.

Si ricorda che le prassi di riferimento sono documenti che introducono prescrizioni tecniche o modelli applicativi settoriali di norme tecniche, elaborati sulla base di un rapido (al massimo otto mesi dall’approvazione della richiesta) processo di condivisione ristretta ai soli autori, verificata l’assenza di norme o progetti di norma allo studio sullo stesso argomento; costituiscono una tipologia di documento para-normativo nazionale che va nella direzione auspicata di trasferimento dell’innovazione e di preparazione dei contesti di sviluppo per le future attività di normazione, fornendo una risposta tempestiva ai mercati in cambiamento.

Per informazioni:
Innovazione e Sviluppo UNI
Email: sviluppo.progetti@uni.com