Notizie | 4 Novembre 2020

Prescrizioni di collaudo per macchine utensili

La Commissione “Macchine utensili” intende adottare 4 norme ISO che specificano prescrizioni di collaudo per alcuni macchinari.

ingranaggi cilindriciPer un aggiornamento allo stato dell’arte, la Commissione Macchine utensili intende adottare 4 norme internazionali che specificano prescrizioni di collaudo per alcuni macchinari.

UNI1608771 “Macchine utensili – Prescrizioni di collaudo per rettificatrici senza centri – Prove di accuratezza” specifica, con riferimento alla UNI ISO 230-1 e UNI ISO 230-2, le prove geometriche, di lavorazione e di accuratezza e ripetibilità del posizionamento degli assi di rettificatrici senza centri a controllo manuale e a controllo numerico (CN) di impiego generale e normale accuratezza. Specifica inoltre le corrispondenti tolleranze applicabili ai risultati di tali prove. Adotta ISO 3875:2020, sostituisce UNI ISO 3875:2009.

UNI1608772 “Prescrizioni di collaudo per centri di lavoro – Parte 7: Accuratezza di un provino lavorato” specifica, in riferimento alle parti rilevanti della ISO 230, diverse famiglie di prove per centri di lavoro con mandrino orizzontale o verticale o con teste universali di diverso tipo, separati o integrati in sistemi di produzione flessibile. Stabilisce anche le tolleranze o i valori massimi accettabili per i risultati delle prove corrispondenti. Si applica, interamente o in parte, anche alle fresatrici e alesatrici a controllo numerico, quando la loro configurazione, i componenti e i movimenti sono compatibili con i test descritti nella norma. Adotta ISO 10791-7:2020, sostituisce UNI ISO 10791-7:2015.

Rappresentano invece l’adozione delle parti 1 e 2 della ISO 13041 del 2020 i progetti UNI1608773 e UNI1608774. Dal titolo comune “Prescrizioni di collaudo per torni a comando numerico e centri di tornitura”, il primo “Parte 1: Prove geometriche per macchine con mandrino porta-pezzi orizzontale” specifica, con riferimento alla UNI ISO 230-1, le prove geometriche sui torni a comando numerico (CN) e i centri di tornitura con mandrino(i) orizzontale(i). Specifica inoltre le tolleranze corrispondenti applicabili ai risultati di tali prove e spiega i differenti concetti o configurazioni e gli elementi comuni dei torni CN e dei centri di tornitura. Il secondo progetto “Parte 2: Prove geometriche per macchine con mandrino porta-pezzi verticale” specifica, con riferimento alla UNI ISO 230-1 e alla UNI ISO 230- 7, le prove geometriche per i torni a comando numerico (CN) con mandrini porta-pezzi verticali e i centri di tornitura di impiego generale, nonché le corrispondenti tolleranze applicabili ai risultati di tali prove. La norma spiega i differenti concetti o configurazioni e gli elementi comuni dei torni CN e dei centri di tornitura con mandrini verticali. Fornisce, inoltre, una terminologia e una designazione degli assi controllati.
Sostituiscono UNI ISO 13041-1 e UNI ISO 13041-2 pubblicate nel 2010.

I progetti si trovano in questi giorni nella fase dell’inchiesta pubblica preliminare, che terminerà il 17 novembre 2020. Aspettiamo i tuoi commenti attraverso l’apposito form a disposizione sul sito internet, alle pagine dell’Inchiesta pubblica preliminare.