Notizie | 2 Novembre 2020

Il ruolo della normazione nella trasformazione digitale

Il 4 novembre si terrà a Riyad un Summit internazionale per parlare del ruolo delle norme nell’ambito dei processi di digitalizzazione.

Il 4 novembre, dalle 15 alle 17, si terrà a Riyad un Summit internazionale che avrà come tema principale le questioni chiave della normazione nell’ambito dei processi di digitalizzazione e di utilizzo di tecnologie digitali.

summit ryad 1000 rev

La pandemia tuttora in corso, oltre ad essere una impegnativa sfida alla salute pubblica, rappresenta indubbiamente anche una opportunità di rivedere i nostri modelli di sviluppo.

Modelli e anche strumenti, ovviamente.
Ed è questo il tema al centro del summit internazionale organizzato il 4 novembre dal SASO (Saudi Standards, Metrology and Quality Organization), l’Organismo di normazione dell’Arabia Saudita.

L’evento, che si inserisce all’interno delle iniziative in calendario per la presidenza di turno saudita del G20, vedrà l’autorevole partecipazione, in modalità virtuale, di numerosi organismi di normazione nazionali e internazionali (in primis ISO, IEC ed ITU) per parlare del ruolo delle norme tecniche nell’ambito dei processi di digitalizzazione e di utilizzo di tecnologie digitali.
frase summit ryad2020In questo contesto di generale e veloce trasformazione, il summit di Riyad intende infatti sottolineare il ruolo fondamentale delle norme internazionali come strumenti per consentire catene di fornitura globali, per facilitare il commercio mondiale e per aiutare le organizzazioni ad operare in modo più efficace e sostenibile ed offrire servizi migliori.

L’intento è quello di sensibilizzare tutti i paesi a realizzare gli obiettivi ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e, in particolare, a riconoscere, supportare ed adottare le norme internazionali per accelerare la trasformazione digitale in tutti i settori dell’economia al fine di contribuire a superare le crisi globali, di cui l’attuale emergenza COVID è un esempio quanto mai eclatante.

Per questo è stato chiesto ad una serie di Paesi, tra cui Argentina, Australia, Canada, Cina, Francia, Germania, Indonesia, Corea, Federazione Russa, Sudafrica, Turchia, Usa, Regno unito e naturalmente Italia, di intervenire nel corso del Summit con una dichiarazione della durata di un minuto per sostenere il ruolo delle norme internazionali.

Per UNI interverrà il nostro Direttore Generale, Ruggero Lensi.