Articoli | 14 Giugno 2022
Il valore di un coinvolgimento più ampio
I Soci di Rappresentanza UNI sono coloro che portano nel mondo della normazione la voce e le competenze di un insieme di soggetti, organizzazioni o professionisti, i cui interessi vengono da loro rappresentati in forma aggregata. Si tratta pertanto di associazioni, consigli e ordini professionali, consorzi o enti pubblici che sottoscrivono con UNI un accordo di partnership per lavorare insieme sui temi normativi di interesse dei propri associati.


Approfondimento
Stefano Sibilio
Vice Direttore Generale UNI Processi e Regolazione
Lo Statuto UNI, all’Art. 5, definisce “Soci di Rappresentanza” quei soci che sottoscrivono almeno 20 quote associative, per rappresentare, nelle attività di normazione, interessi più ampi, espressione dei soggetti a essi associati. Con loro UNI stipula appositi accordi di collaborazione che prevedono un’ampia partecipazione – per le persone od organizzazioni a essi afferenti – alle attività normative presso la Commissione Centrale Tecnica e gli organi tecnici, al fine di consentire alle imprese associate di partecipare sia a contesti normativi settoriali sia a contesti trasversali, di interesse più ampio (per esempio sui temi della qualità, della sostenibilità, dell’economia circolare, dell’innovazione…) e una serie di altre possibili attività in partnership, per favorire la più ampia diffusione della cultura normativa.
Tra queste, la consultazione agevolata delle norme per i rispettivi associati, iniziative di informazione e formazione congiunte, promozione di attività progettuali, per esempio
per dare un carattere pre-normativo ai risultati di una ricerca o a una specifica tecnica settoriale innovativa.
Sono numerose le iniziative riconducibili a questi accordi, e ancora più numerose quelle in fase di progettazione per il futuro, per dare concretezza agli accordi e trarne reciproco beneficio.
Oltre ai 3 grandi Soci di Rappresentanza – INAIL, Confindustria e Consiglio Nazionale degli Ingegneri – in ambito industriale sono Soci di Rappresentanza anche diverse associazioni e federazioni di settore del mondo artigiano e delle PMI, così come, in ambito professionale, lo sono gli Ordini e Consigli nazionali di periti, geometri, architetti, geologi… A questi si aggiungono ulteriori rappresentanze di professionisti, quali gli avvocati
operanti in studi legali associati, attraverso ASLA, esempio più recente di nuovo socio di rappresentanza dopo una prima esperienza da proponente di una prassi di riferimento, oggi in fase di trasposizione
in norma.
La scelta di questi e di altri soggetti, ha un valore particolarmente significativo per UNI. La normazione è condivisione e partecipazione democratica alla redazione degli standard, per cui la presenza di soggetti
che aggregano un gran numero di imprese e di professionisti, ma anche di consumatori (attraverso il CNCU), di Università (attraverso la CRUI), di Camere di Commercio (attraverso Unioncamere) garantisce il knowhow e la competenza necessaria a stabilire requisiti normativi frutto del più ampio consenso tra le parti.
Attualmente sono oltre 30 i Soci di Rappresentanza, suddivisi nelle 3 tipologie “Imprese”, “Professionisti” e “Altri”, i cui elenchi sono disponibili QUI