A un anno dalla sua pubblicazione, la UNI/PdR 155 sulla gestione dei processi di innovazione sostenibile viene resa disponibile anche in inglese.

Sviluppata con ENEL, il documento fornisce un supporto pratico per la gestione di un processo di “sustainable innovation” nelle imprese attraverso il modello di open innovation.
Un processo di innovazione sostenibile è un’attività complessa che deve comprendere cultura, etica, governance, collaborazione, partecipazione attiva delle persone, il tutto in un’ottica di condivisione di informazioni e conoscenze sull’innovazione anche al di fuori dei confini dell’organizzazione stessa (questo si intende per “open innovation”), integrandole con il proprio modello di business.

Partendo dai principi e dal quadro di riferimento forniti dalle norme della serie ISO 56000 (in particolare le UNI EN ISO 56000:2021, UNI EN ISO 56002:2021, UNI EN ISO 56003:2021, UNI EN ISO 56005: 2021 e UNI ISO 56006:2022, a cui ora si aggiunge anche la recente UNI EN ISO 56008:2024), la prassi di riferimento consente di identificare specifiche esigenze dell’organizzazione, considerando le aree di opportunità.

L’elevato rilievo assunto dalla UNI/PdR 155 come strumento pratico per le imprese ne ha suggerito ora una traduzione in inglese, a conferma dell’importanza che la ricerca e l’innovazione rivestono per il mondo della normazione e in particolare per UNI che, ricordiamo, su questo tema si avvale anche dell’attività di uno specifico gruppo di lavoro: il GL 89 della commissione tecnica “Gestione per la qualità e metodi statistici”, che si occupa proprio di standardizzazione nell’ambito dell’innovation management, interfacciando in Europa i lavori del CEN/TC 389 e, in ambito internazionale, quelli dell’ISO/TC 279.