Notizie | 22 Luglio 2022
Diversità, inclusione, pari opportunità
Ecco la politica UNI.
Nei mesi scorsi è stata pubblicata la prassi di riferimento UNI/PdR 125:2022, che definisce le linee guida per la gestione e la misurazione della parità di genere nelle imprese.
Frutto di una collaborazione virtuosa con le istituzioni (vd. “La Ministra Bonetti e il presidente UNI Rossi presentano la PdR per la gestione e la misurazione della parità di genere nelle imprese“), il documento – citato ora anche nel recente Decreto 29 aprile 2022 della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Pari Opportunità – definisce una serie di indicatori (KPI) percorribili, pertinenti e confrontabili, in grado di guidare il cambiamento e di rappresentare il continuo miglioramento.
Ora, seguendo un percorso di coerenza e responsabilità tracciato ormai da tempo che vede UNI impegnato nell’attuare al proprio interno gli standard resi disponibili per l’esterno, abbiamo deciso di farci guidare da questa importante linea guida.
L’obiettivo? Quello previsto dalla Prassi di Riferimento: verificare lo stato dell’arte e colmare gli eventuali gap esistenti; confermare (con indicatori alla mano) di avere incorporato il paradigma della parità di genere; produrre un cambiamento sostenibile e durevole nel tempo.
Non una novità quindi bensì una conferma, perché l’impegno a creare un ambiente di lavoro diversificato, inclusivo ed equo deriva dal nostro indirizzo di responsabilità sociale che da anni abbiamo fatto nostro adottando come modello di governance la UNI EN ISO 26000 (“Guida alla responsabilità sociale”) e persino inserendo, all’articolo 1 del nostro nuovo Statuto, una dichiarazione quanto mai esplicita: “UNI è una associazione senza scopo di lucro (…). I principi cui si ispira sono di affermare la dignità della Persona e tutelare i Diritti Umani fondamentali”.
Da queste solide basi derivano molte altre – e significative – azioni che stiamo perseguendo con impegno e dedizione: l’adesione alla Gender Responsive Standards Declaration, l’Infrastruttura dell’Integrità, l’adesione a Fondazione Libellula, nonché un presidio ad hoc nella Struttura Organizzativa sui temi diversità e inclusione, e con un Comitato guida D&I, istituito proprio ai sensi della UNI/PdR 125:2022, che si occuperà di valutare se la strategia di diversità e inclusione risulta efficace.
Il documento che ora rendiamo disponibile sul nostro sito (Diversità, inclusione, pari opportunità: la nostra politica) non è quindi solo una dichiarazione di intenti ma un impegno preciso e coerente a promuovere i principi di diversità, inclusione e pari opportunità sia all’interno dell’organizzazione che verso l’esterno con la nostra attività normativa, di networking e di comunicazione.
Annualmente, nel Rendiconto di Sostenibilità, daremo evidenza in modo trasversale degli avanzamenti, secondo gli standard di rendicontazione adottati.
Questo l’orizzonte del nostro lavoro e del nostro impegno nel lungo periodo.