Notizie | 14 Settembre 2022
Digital Badge: come rappresentarne i contenuti
Il progetto di prassi di riferimento sul badge digitale è ora in consultazione pubblica. Inviate i vostri commenti entro il 13 ottobre.
Nel corso della riunione del Tavolo “Linee guida per la rappresentazione di contenuti e allegati ai Digital Badge per la descrizione di conoscenze, competenze e abilità delle persone“, che si è svolta lo scorso 7 settembre, è stato approvato il progetto di prassi di riferimento dal titolo omonimo.
Il progetto è ora in consultazione pubblica, fino al 13 ottobre.
Di fatto la prassi di riferimento dettaglia gli aspetti funzionali a rappresentare in modo esauriente, chiaro ed accurato, all’interno di un digital badge, le abilità, l’apprendimento e i risultati acquisiti dalle persone a seguito della partecipazione ad attività che hanno contribuito allo sviluppo o al consolidamento di conoscenze e competenze.
Quanto dettagliato nel documento può essere utile a tutti i soggetti che, a vario titolo, concorrono alla generazione di queste competenze – attraverso diversi contesti formativi, lavorativi o esperienziali – e che hanno interesse ad introdurre modelli digitali idonei a facilitarne l’identificazione, la tracciabilità e le evidenze.
Il documento è stato sviluppato con gli esperti di D.B.S.T. (Digital Badge Stakeholder Table), una Associazione Temporanea di Scopo costituita tra Anfia Service, Assolavoro, IQC e SAA.
Si ricorda che le prassi di riferimento sono documenti che introducono prescrizioni tecniche o modelli applicativi settoriali di norme tecniche, elaborati sulla base di un rapido processo di condivisione ristretta ai soli autori, e costituiscono una tipologia di documento para-normativo nazionale che va nella direzione auspicata di trasferimento dell’innovazione e di preparazione dei contesti di sviluppo per le future attività di normazione, fornendo una risposta tempestiva ai mercati in cambiamento.
Per informazioni, scrivere a normazione@uni.com