Promuovere, valorizzare e monitorare la biodiversità.
E’ in questa ottica che nelle prossime settimane verranno avviati i lavori per sviluppare una nuova Prassi di riferimento.

Proposto dal Dipartimento di Agraria dell’Università degli studi Federico II, il documento che si vuole sviluppare intende individuare i requisiti per la generazione di crediti di biodiversità, così da permettere alle organizzazioni che lo applicheranno di fornire un contributo concreto alla protezione, rigenerazione e conservazione della biodiversità e soprattutto di dimostrare il loro impegno in tal senso avvalendosi di riscontri scientifici verificabili.

La prassi si baserà sulle attività svolte dal Dipartimento di Agraria sopra citato, dal Dipartimento di scienze della vita e biologia dei sistemi dell’Università degli Studi di Torino e da 3Bee, azienda attiva nel monitoraggio e rigenerazione della biodiversità.

Il documento sarà strutturato in modo da descrivere le modalità di valutazione degli impatti sulla biodiversità, i monitoraggi in campo e la redazione di un piano di azione sito-specifico per la mitigazione degli impatti, oltre che fissare requisiti che possano facilitare l’uso di specifici crediti di biodiversità in base alle azioni rigenerative adottate all’interno di un sito.
Avere delle linee guida chiare, e basate su dati scientifici, per migliorare le performance di biodiversità, è dunque uno dei principali obiettivi che si intende perseguire, oltre ad avere evidenze del proprio impegno in questa ambito da portare all’attenzione degli stakeholder.

Per informazioni: sviluppo.progetti@uni.com