Notizie | 3 Aprile 2024
Attrezzature a pressione: un survey per il futuro della UNI/PdR 55
Fino al 3 maggio è possibile rispondere al breve questionario sulla applicazione della prassi di riferimento.
A cinque anni dalla sua pubblicazione, è arrivato il momento di valutare l’apporto che la prassi di riferimento UNI/PdR 55 (“Linee guida per l’applicazione delle raccolte ISPESL VSR-VSG-M-S nell’ambito della Direttiva 2014/68/UE”) ha fornito agli operatori del settore.
Il documento fornisce appunto delle linee guida per rendere applicabili le raccolte ISPESL VSR, VSG, M ed S (nella loro revisione del 1995) in conformità ai requisiti essenziali di sicurezza definiti dalla direttiva PED sulle attrezzature a pressione.
Le raccolte ISPESL VSR, VSG, M ed S sono le specifiche tecniche applicative del Decreto del Ministro per il lavoro e la previdenza sociale del 21 novembre 1972 (“Norme per la costruzione degli apparecchi a pressione”), cogenti fino al 2002 ai fini dell’omologazione degli apparecchi a pressione da parte dell’ISPESL. A partire dal 2002 le raccolte sono state utilizzate come riferimento nei casi di riqualificazione PED di attrezzature immesse sul mercato prima di quell’anno.
La prassi di riferimento, in combinazione con le Raccolte ISPESL, può quindi essere utilizzata come riferimento per assicurare la conformità alla PED nella progettazione e costruzione di attrezzature a pressione.
Ora, con un breve questionario, si intende raccogliere dati sulla concreta applicazione di questo documento da parte degli operatori del settore e valutarne l’eventuale evoluzione in norma tecnica a tutti gli effetti.
E’ possibile rispondere al survey fino al 3 maggio 2024.
Ogni opinione è preziosa, perché l’attività di normazione si basa sul consenso e sulla partecipazione.