Notizie | 23 Novembre 2024
Nove progetti entrano oggi in inchiesta pubblica preliminare – dicembre 2024
Sono 9 i progetti di norma sottoposti in questi giorni (dal 23 novembre al 7 dicembre) all’inchiesta pubblica preliminare. Gli argomenti trattati riguardano: metalli non ferrosi, governance delle organizzazioni e ambiente.
Sono 9 i progetti di norma sottoposti a inchiesta pubblica preliminare per due settimane, dal 23 novembre al 7 dicembre. Questi i temi al centro dei lavori delle commissioni tecniche.
Iniziamo con la commissione UNI/CT 026 – Metalli non ferrosi e il progetto UNI1614671. Questo documento specifica un metodo di prova accelerato per la valutazione della resistenza degli strati colorati di ossido anodico sull’alluminio e sue leghe, utilizzando la luce artificiale. Allo scopo di valutare la resistenza alla luce dovuta all’esposizione esterna, solo un’esposizione di questo tipo in determinate condizioni di comparabilità risulta completamente soddisfacente alle reali condizioni di impiego. La prova è idonea quale controllo qualità degli strati colorati di ossido anodico il cui indice di resistenza alla luce è stato già stabilito a mezzo di prove di esposizione effettuate all’esterno. Sostituisce la UNI ISO 2135:2023.
Passiamo alla commissione UNI/CT 016 – Gestione per la qualità e metodi statistici e al progetto UNI1614757. Il documento fornisce una guida per gli organi di governo su come affrontare lo sviluppo e l’uso di indicatori nelle loro attività di governo. Il documento è stato redatto principalmente per essere utilizzato dagli organi di governo, ma è stato scritto anche per essere rilevante per una serie di altri stakeholder interni ed esterni all’organizzazione, per aiutarli a migliorare la qualità delle informazioni sulla base delle quali valutano e prendono decisioni relative alla governance dell’organizzazione. È applicabile a tutte le organizzazioni indipendentemente dal tipo, dalle dimensioni, dall’ubicazione, dalla struttura o dallo scopo. Il documento non include indicatori di governance efficace. Adotta la ISO 37005:2024.
È la volta della commissione UNI/CT 004 – Ambiente che pone in inchiesta ben sette progetti. Vediamoli in dettaglio. Il primo, UNI1614779, stabilisce principi e quadro, specifica i requisiti e fornisce indicazioni per la valutazione del ciclo di vita sociale (S-LCA) di un prodotto. Il quadro supporta il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite (ONU) e il raggiungimento degli obiettivi identificando gli aspetti abilitanti da quelli inibitori (con contributi dannosi). Il documento fornisce la definizione di obiettivi e ambito, analisi dell’inventario, valutazione dell’impatto, interpretazione e rendicontazione della S-LCA di un prodotto. Adotta la ISO 14075:2024.
Il secondo, UNI1614778, specifica requisiti aggiuntivi e fornisce indicazioni per un’applicazione efficace della ISO 14040 e ISO 14044 alle organizzazioni. Questo documento fornisce: l’applicazione dei principi e della metodologia della valutazione del ciclo di vita (LCA) alle organizzazioni; i benefici che la LCA può apportare alle organizzazioni utilizzando la metodologia LCA a livello organizzativo; il confine del sistema; considerazioni specifiche quando si tratta di inventario del ciclo di vita (LCI), valutazione dell’impatto del ciclo di vita (LCIA) e interpretazione; le limitazioni relative alla rendicontazione, alle dichiarazioni ambientali e alle asserzioni comparative. Questo documento è applicabile a qualsiasi organizzazione che abbia interesse ad applicare la LCA. Questo documento è applicabile a tutti i tipi di organizzazioni per un dato periodo di tempo. Sostituisce la UNI ISO/TS 14072:2015.
Il terzo, UNI1614788, specifica le procedure di campionamento, pulizia e analisi per la determinazione degli idrocarburi policiclici aromatici (IPA) nell’aria ambiente. È progettato per raccogliere gli IPA sia in fase gassosa che in fase particellare e per determinarli collettivamente. Si tratta di un metodo ad alto volume (da 100 l/min a 250 l/min) in grado di rilevare concentrazioni di 0,05 ng/m3 o inferiori di IPA con volumi di campionamento fino a 350 m3. Il metodo è stato validato per periodi di campionamento fino a 24 ore. Adotta la ISO 12884:2000.
Il quarto, UNI1614790, specifica un metodo per la raccolta di campioni di particolato aerodisperso per la successiva determinazione di metalli e metalloidi utilizzando la spettrometria di emissione atomica al plasma accoppiato induttivamente (ICP-AES). I campioni ottenuti utilizzando il metodo qui descritto possono anche essere successivamente analizzati per la composizione elementare mediante altri metodi strumentali, come la spettrometria di assorbimento atomico (AAS) o la spettrometria di massa al plasma accoppiato induttivamente (ICP-MS). Adotta la ISO 15202-1:2020.
Il quinto, UNI1614791, specifica una serie di metodi idonei per preparare soluzioni di prova da campioni di particolato aerodisperso raccolti utilizzando il metodo specificato nella ISO 15202-1, per la successiva determinazione di metalli e metalloidi mediante ICP-AES utilizzando il metodo specificato nella ISO 15202-3. Contiene informazioni sull’applicabilità dei metodi rispetto alla misurazione di metalli e metalloidi per i quali sono stati fissati valori limite. I metodi possono essere utilizzati anche nella misurazione di alcuni metalli e metalloidi per i quali non sono stati fissati valori limite ma in questo caso non vengono fornite informazioni sulla loro applicabilità. Adotta la ISO 15202-2:2020.
Il sesto, UNI1614792, prescrive una procedura per l’uso della spettrometria di emissione atomica al plasma accoppiato induttivamente per analizzare soluzioni di test preparate come prescritto nella ISO 15202-2 da campioni di particolato aerodisperso raccolti come prescritto nella ISO 15202-1. Sono prescritti lo sviluppo del metodo, i controlli delle prestazioni e un metodo di analisi di routine. La procedura non soffre di interferenze spettrali significative, a condizione che vengano utilizzate lunghezze d’onda analitiche adeguate. Adotta la ISO 15202-3:2004.
Il settimo, UNI1614789, specifica un metodo per la determinazione dei composti organici volatili (VOC) nell’aria interna e nell’aria campionata per la determinazione delle emissioni di prodotti o materiali utilizzati in ambienti interni (secondo la norma ISO 16000-1) utilizzando camere e celle di prova. Il metodo utilizza tubi di campionamento assorbenti con successiva analisi di desorbimento termico (TD) e gascromatografica (GC) utilizzando una colonna capillare e un rilevatore spettrometrico di massa (MS) con o senza un ulteriore rilevatore a ionizzazione di fiamma (FID). Il metodo è applicabile alla misurazione della maggior parte dei composti organici in fase vapore compatibili con GC a concentrazioni che vanno da microgrammi per metro cubo a diversi milligrammi per metro cubo. Adotta la ISO 16000-6:2021.
L’inchiesta pubblica preliminare è un passaggio fondamentale del processo normativo perché aiuta a capire se:
- il mercato ha bisogno di queste norme;
- ci sono altri bisogni da soddisfare;
- ti interessa partecipare.
Lo sviluppo di uno standard deve avere luogo solo di fronte a un reale beneficio.
Per questo il tuo parere è importante: aspettiamo i tuoi commenti (>> vai alla banca dati).
Scopri come partecipare alle attività di normazione (>> vai alla sezione Associazione).
Data di scadenza dell’inchiesta pubblica preliminare: 7 dicembre 2024.
Tag articolo:
Notizie correlate
Qualità e valutazione di conformità
L’evoluzione degli audit: novità per i sistemi di gestione
Un'opportunità di formazione online per padroneggiare le verifiche digitali: il 12 dicembre, esperti UNITRAIN ti guidano attraverso gli standard ISO 19011 e UNI CEI ISO/IEC TS 17021-2 per realizzare audit efficaci e professionali.
3 Dicembre 2024
Beni di consumo e materiali
Edilizia e costruzioni
Energia e impianti
Meccanica e macchinari
Salute e benessere
Servizi e professioni
Otto progetti entrano oggi in inchiesta pubblica preliminare – dicembre 2024
Sono 8 i progetti di norma sottoposti in questi giorni (dal 3 al 17 dicembre) all’inchiesta pubblica preliminare. Gli argomenti trattati riguardano: ceramiche fini, accessibilità al patrimonio culturale, oli essenziali, infrastrutture del gas, ingranaggi cilindrici, filettature metriche, l’uso della RFID per le biblioteche e gestione dei progetti, programmi e portfolio.
3 Dicembre 2024
Ambiente, sostenibilità ed economia circolare
Adattamento climatico: vertice tecnico europeo a Milano
Si è svolta nei giorni scorsi, presso la sede UNI di Milano, la riunione del CEN/TC 467 “Climate change”. Intense le attività di normazione e la sinergia con la Commissione europea.
2 Dicembre 2024
Ambiente, sostenibilità ed economia circolare
Energia e impianti
Recupero di minerali e metalli da salamoie degli impianti di dissalazione dell’acqua di mare
Il CWA 18153, appena pubblicato, fornisce un modello di recupero circolare delle materie prime critiche.
26 Novembre 2024
Energia e impianti
Nuove tecnologie e trasformazione digitale
Qualità e valutazione di conformità
Responsabilità sociale e inclusione
I corsi top UNITRAIN del mese di dicembre 2024
Non fermare il grande viaggio della formazione UNITRAIN, scopri le ultime novità che fanno per te con anche dei nuovi corsi inediti.
26 Novembre 2024
Ambiente, sostenibilità ed economia circolare
Verso uno sviluppo sostenibile: supportare le organizzazioni nella realizzazione degli Obiettivi ONU
Alla COP29, ISO ha lanciato le prime linee guida internazionali che supportano le organizzazioni nel perseguimento dei 17 SDGs delle Nazioni Unite, accelerando la loro concreta realizzazione.
21 Novembre 2024
Ambiente, sostenibilità ed economia circolare
L’economia del futuro? Sostenibile… e misurabile
L’evento che si è tenuto alla Triennale di Milano, organizzato dal Corriere della Sera, ha fatto il punto sull’economia che ci aspetta e sulle sfide che dobbiamo affrontare. E con UNI si è parlato di standard e circolarità…
18 Novembre 2024
Ambiente, sostenibilità ed economia circolare
Il clima che verrà: ne parliamo sul nuovo numero di Standard
Il nuovo numero della rivista si concentra sulla crisi climatica. Un tema che coinvolge tutte le realtà dalla più piccola alla più grande richiamando un impegno “globale”.
15 Novembre 2024