X
Tre nuovi progetti di norma sono sottoposti alla fondamentale fase di inchiesta pubblica preliminare (vai alla banca dati >>): entro il 1 ottobre tutti gli interessati – attraverso il sito internet – possono inoltrare commenti e, ove possibile, segnalare l'interesse a partecipare ai lavori di normazione.
L'art. 6 "Autoregolamentazione volontaria" della legge 4 del 14 gennaio 2013 "Disposizioni in materia di professioni non organizzate", pur non rendendo obbligatorio il rispetto delle norme UNI, definisce quei principi e criteri generali che disciplinano l'esercizio autoregolamentato dell'attività professionale.
Un nuovo progetto di norma nazionale definisce i requisiti di conoscenza, abilità e competenza – in conformità al Quadro Europeo delle Qualifiche-EQF – della figura professionale del tecnico di emodialisi. Il progetto U4200A190, necessario per coprire l'esigenza manifestata dagli operatori del settore di un riferimento normativo che garantisca un'adeguata preparazione e qualificazione del professionista e un'appropriata qualità del servizio, è di interesse della Commissione tecnica Tecnologie biomediche e diagnostiche.
L'Ente federato CTI-Comitato Termotecnico Italiano sottopone all'inchiesta preliminare il progetto E0201E130, futuro rapporto tecnico, che intende fornire i principali parametri termofisici (trasmittanza termica, capacità termica areica e trasmittanza termica periodica) dei componenti opachi dell'involucro maggiormente utilizzati negli edifici esistenti. L'abaco, che comprenderà anche le strutture orizzontali, costituisce un valido aiuto nel reperimento dei parametri termofisici necessari alle valutazione energetiche degli edifici esistenti nel caso in cui non sia nota la stratigrafia delle strutture in esame.
Rappresenta invece l'adozione del rapporto tecnico CEN/TR 16563 il progetto U96001940, che intende definire i principi della procedura attraverso la quale viene ad essere stabilita l'equivalenza in termini di durabilità, tra un calcestruzzo di riferimento e un calcestruzzo con una determinata composizione. Rappresenta un primo sviluppo dell'approccio verso l'implementazione di requisiti di performance nel settore del calcestruzzo, in linea con le esigenze espresse dal Regolamento dei prodotti da costruzione (CPR). La competenza è della Commissione Cemento, malte, calcestruzzi e cemento armato.
Aspettiamo i vostri commenti!